Artista, nato a Livorno il 29 agosto 1924. Conseguita la laurea in matematica, dalla fine degli anni Cinquanta si dedica alla pittura. Nel 1962 è invitato alle manifestazioni Collage et Object alla Galerie [...] -scrittura si collega in stretta sintonia un'attività multiforme che accanto a libri (Mi viene in mente, 1966; Avventure nell'armadio di plexiglass, 1968; Fragments of a possible Apocalypse, 1978; Agricola Cornelia S.p.A. 1973-81, 1981; Why Duchamp ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] 1564, insieme con Iacopo d'Antonio di Iacopo da Firenze, B. eseguiva, di nuovo per la chiesa di S. Pietro, un armadio per la sagrestia (non pervenutoci). Negli anni 1567-70 B., Teseo di Bartolino da Pienza, Baccio Descherini e Domenico dei Chiari da ...
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ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] . Tutte le pitture sopraelencate sono firmate. Altre sue notizie riguardano il 1470 quando fu deliberato di fargli dipingere armadio e portelle dell'organo del duomo di Udine. In questa circostanza è detto "da Pordenone". Nel 1484 gli venivano ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] n. all'altezza di un uomo, le cosiddette n. ad armadio a muro. Le pareti delle antiche biblioteche presentavano una fitta sequenza . da biblioteca erano rifinite con scansie di legno o con armadi (armaria). Tutte queste n. adibite ad usi pratici hanno ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] (Cafarnao, Meron ecc.), ha tre ingressi. Più tardi nella parte orientata verso Gerusalemme si ricava un’absidiola in cui disporre l’arōn (armadio per i libri della legge). Al centro, e al polo opposto, si alza la bimāh, la tribuna per il cantore e il ...
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LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] del L. dovettero essere frustrate, dal momento che, nel testamento del maestro, egli risultò beneficiario solo di un armadio in cui si custodivano gli strumenti del mestiere pittorico (Rigoli); sua moglie ereditò invece la somma di 50 ducati ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] nella sagrestia di S. Maria Maddalena dei Pazzi (1546 c.), la fonte tra borgo S. Iacopo e via dello Sprone (1574 c.), l'armadio delle reliquie per la sagrestia di S. Maria Novella (1582) e la testa di Cosimo I (1608), non finita, oggi al Museo delle ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] 5nov. 1417) tra il 1412 e il 1413 decorò insieme con Benedetto di Bindo, Adamo di Colino e altri, la reliquiera, armadio delle reliquie, della sacrestia del duomo; fece anche parte del gruppo di pittori che affrescò la sacrestia (Lusini).
B. morì il ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] sul verso di una tavola con la Madonna (1490 ca.; Madrid, Fondazione Thyssen-Bornemisza). La tavola (forse sportello di un armadio) con Pernice, manopole d’armatura e bolzone (Monaco, Alte Pinakothek) di Jacopo de’ Barbari, firmata e datata 1504, è ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] gotico con le armi dei re di Castiglia Enrico II (1366-1379) ed Enrico III (1393-1406) e un notevole armadio di stile mudéjar, proveniente dal convento di Santa Ursula a Toledo; annovera inoltre una collezione di estremo interesse di oggetti in ...
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armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più di legno, sostenuti da fiancate verticali...
frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio f.; armadio f. (v. armadio, n. 3); gruppo...