CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
ArmandoPetrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Laonico, era il capo del partito nazionalista greco nel ducato dominato dalla famiglia fiorentina degli Acciaiuoli ed uno degli uomini più eminenti della città.
Quando nel 1435 Antonio I Acciaiuoli morì, ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
ArmandoPetrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] la carriera ecclesiastica. Già a diciassette anni entrò a far parte dell'accademia cremonese dei Disuniti, fondata da F. Arisi, ove, il 12apr. del 1680, pronunciò la sua prima orazione pubblica, Gli eccessi ...
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ARSENIO
ArmandoPetrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] l'opera di più pontefici, nacque a Roma verso la fine del secolo VIII. Circa i suoi ascendenti, nulla sappiamo di preciso, ma certo A. dovette uscire da famiglia romana nobile e cospicua. A probabile che ...
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CANESTRINI, Giuseppe
ArmandoPetrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] politica all'università di Vienna, senza conseguirvi la laurea; quindi, per ragioni che restano ignote (egli ne accennava in termini vaghi al Tommaseo in una lettera del 1836 come di un "entusiasmo di ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
ArmandoPetrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] alla professione medica, la esercitava nel 1559 a Canzano (Teramo), dopo aver sposato nel 1553 Imperia Ciccoli.
Nel 1562 fu a Roma come membro di una delegazione bevanate inviata a Pio IV. Nel 1564 vennero ...
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BISCIONI, Antonio Maria
ArmandoPetrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] all'insegnamento privato, contando fra i suoi allievi anche G. Bottari, che gli rimase affezionatissimo. Nel 1697 fu ordinato sacerdote e ottenne il dottorato in teologia, pur continuando nell'insegnamento. ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
ArmandoPetrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] , a cura di M. Campori, XIII, Modena 1915, ad Indicem, pp. 5865 e 5989 (con rinvio ai singoli voll.); A. Silvagni-A. Petrucci, Catalogo dei carteggi di G. G. Bottari e P. F. Foggini, Roma 1963, ad Indicem;R. Lanciani, Mem. ined. di trovamenti di ...
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CASANOVA, Eugenio
ArmandoPetrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] in giurisprudenza, entrò nella carriera archivistica il 2 dic. 1886 come primo alunno d'ordinee fu destinato all'Archivio di Stato di Firenze. In questa città frequentò i corsi della Scuola di paleografia ...
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CAETANI, Ersilia
ArmandoPetrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] presto il gusto a studi vasti e vari, la madre l'interesse cosmopolita alle culture europee: tendenze ambedue rarissime nella nobiltà e nel provinciale mondo romano d'allora, ma in un certo senso tradizionali ...
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CARTARI, Carlo
ArmandoPetrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] famiglia (1621), vi compì gli studi di legge sotto G. Lampugnani e vi si addottorò nel 1633, anno in cui perdette il padre. Protetto dal cardinale F. Barberini e dallo stesso pontefice Urbano VIII, fu ...
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