Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] Scola con Vittorio Gassman, sulla pace tra papa Innocenzo VIII e Lorenzo de' Medici; ma fu soprattutto L'armataBrancaleone (1966) di Monicelli, estrosa rivisitazione di un Medioevo sgangherato e maccheronico, ad avere grande successo, mentre Luigi ...
Leggi Tutto
Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] 1964) e L'arcidiavolo (1966) di Scola, Slalom (1965) e La pecora nera (1968) di Salce, L'armataBrancaleone (1966) e Brancaleone alle Crociate (1970) di Monicelli. Sempre con la Fair cinematografica, produsse film diretti da Ugo Tognazzi (Sissignore ...
Leggi Tutto
Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] L'uomo di paglia (1958). Non meno importante il secondo Nastro d'argento, vinto nel 1967 con la colonna sonora di L'armataBrancaleone (1966) di Monicelli, che contiene il suo tema più popolare.
Proveniente dal mondo dell'opera (in gioventù era stato ...
Leggi Tutto
I cento cavalieri
Stefano Della Casa
(Italia/Spagna/RFT 1964, 1965, colore, 125m); regia: Vittorio Cottafavi; produzione: Domiziana Internazionale; soggetto: Vittorio Cottafavi, José María Otero, Giorgio [...] di una nuova lettura del medioevo, più moderna e adatta ai tempi, come avverrà invece l'anno successivo con L'armataBrancaleone di Mario Monicelli, un successo clamoroso che metterà in soffitta per un lungo tempo il medioevo delle damigelle e dei ...
Leggi Tutto
Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] e umani, figura poi ripresa in altri film della serie. S. fu sostanzialmente un irregolare: incisivo come caratterista in L'armataBrancaleone (1966) di Ettore Scola, Vedo nudo (1969) di Risi e Nell'anno del Signore… (1969) di Luigi Magni; ricco di ...
Leggi Tutto
Scarpelli, Furio
Stefania Carpiceci
Sceneggiatore e giornalista, nato a Roma il 16 dicembre 1919. Dalla fine degli anni Quaranta all'inizio degli anni Ottanta, ha costituito, in coppia con Age, uno [...] le commedie grottesche, come I mostri (1963) di Dino Risi, Signore & signori (1966) di Pietro Germi, L'armataBrancaleone (1966) diretta da Monicelli, C'eravamo tanto amati (1974) di Ettore Scola, nelle quali si assiste perlopiù al teatrino e ...
Leggi Tutto
Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] ben ventiquattro film, tra i quali alcuni appartenenti alla parte più acre e nobile della commedia all'italiana, da L'armataBrancaleone (1966) a La ragazza con la pistola (1968), da Romanzo popolare (1974) a Speriamo che sia femmina (1986), per il ...
Leggi Tutto
Lulli, Folco
Federica Pescatori
Attore cinematografico, nato a Firenze il 3 luglio 1912 e morto a Roma il 23 maggio 1970. Grazie all'espressione vivace, alla voce penetrante e alla recitazione istintiva [...] brillante e sanguigno componente di una compagnia di ventura disegnato nel Medioevo farsesco e irresistibile di L'armataBrancaleone (1966).
Ottenuto ormai un notevole successo, sul finire degli anni Sessanta L. alternò all'attività cinematografica l ...
Leggi Tutto
minicrisi
(mini-crisi), s. f. inv. Crisi di breve durata e dalle conseguenze limitate. ◆ [tit.] La guerra di successione / Bufera [Renato] Ruggiero: [Silvio] Berlusconi potrebbe approfittare della minicrisi per un rimpasto. Gli Esteri giustificano...