GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 31 marzo 1798: G. Maggioni, Gli avvenimenti del periodo napoleonico nelle lettere inedite di Mauro Capellari al camaldolese Placido Zurla, era composta di elementi troppo facili all'esaltazione e, armata com'era, anche se in un secondo momento dotata ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e membro Cattaneo, si convinse dell'utilità di predisporre la difesa armata del popolo. Fu allora largo di aiuti e sovvenzioni ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Beauharnais la nomina a consigliere di Stato, che accettò per volontà espressa di Napoleone. Nel settembre seguente fu nominato commissario generale presso l'armata franco-italica del generale Massena con il delicato incarico di provvedere alla sua ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] duca della Salandra, comandante l'ala destra dell'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo febbr. 1801.
Il D. manifestò la sua convinta adesione al regime napoleonico instaurato nel Regno nel 1806 in un Discorso ... letto in occasione ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] , artiglieria e cavalleria a partire dall'epoca di Napoleone - che prendeva come punto di partenza e di del Risorg., Torino 1962, pp. 626, 748, 853 s., 858 s.; Id., Le forze armate nell'età della Destra, Milano 1962, pp. 37 s., 298, 305 s., 340 s.; ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] con la Commissione delle scienze e delle arti dell'armata d'Italia nel selezionare quei venti quadri e I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Queriniana, Mss. Fé 31: G. B. Avanzini, Giornale dell'armata imperiale e francese in Italia, in partic. I e II, 127); Id., IlConsiglio di Stato nel Regno Italico e l'opera di Napoleone I re (1805-1814), in IlConsiglio di Stato. Studi in occasione del ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] gliscriveva il 30 aprile l'imperatore non nascondendo la sua preoccupazione e minacciando di mettere l'armata d'Italia agli ordini di Murat (Correspondance de Napoléon Ier, XVIII, Paris 1865, n. 15144, 30 apr. 1809). Anche questa volta la sorte della ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] (cfr. Pellegrini, Tre lettere ...), egli ruppe gli indugi, abbandonò Belluno e, presentato a Napoleone da un generale polacco, si arruolò nell'armata francese, seguito nella sua avventura dal fratello Luigi, che da soldato semplice arriverà al grado ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] .s. a. [ma Roma 1798], dedicata al generale in capo dell'armata di Roma, Gouvion de Saint-Cyr, e Dell'uomo: sue qualità, Indicem; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluz. e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano uniti nei tornei. Con sign. affine,...