CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] di farlo assassinare, lo accusarono di essere una spia dell'imperatore della Cina. Scagionato grazie all'amicizia della comunità armena dei mercanti di pietre preziose, assai influenti in un paese esportatore di tali prodotti, poté recarsi ad Ava ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Agiari.
Oltre l’80% della popolazione è cristiano-ortodossa; rilevante (10%) è la componente musulmana; gli Armeni seguono la Chiesa armena apostolica.
Durante il periodo di appartenenza all’Unione Sovietica la G. ha conosciuto un discreto sviluppo ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] contemporanea è radicale. Egli studiò certamente l'architettura romanica, nei suoi aspetti strutturali più vicini all'ingegneria armena (Sagra di San Michele, Casale Monferrato), in Sicilia e in Spagna poté conoscere l'architettura islamica. Grande ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] Hasan al Cairo del sec. XIV); in forme piramidali su base poligonale (periodo dei Selgiuchidi, sec. XII-XIII), di derivazione armena; e infine in forme bulbose.
Nella fase di decadimento delle costruzioni, durante i secoli VIII-X in Italia, la serie ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] antica, giacché le sette eretiche del sec. V l'hanno conservata al 15 agosto e le antiche chiese estrabizantine (armena, etiopica) l'hanno per loro tradizione. Data la dipendenza politica di Roma da Costantinopoli, facilmente la data festiva entrò ...
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Convento dell'Armenia sovietica. Il nome significa "discese l'Unigenito", e si riferisce a una visione di S. Gregorio Illuminatore nel luogo ove egli avrebbe fatto costruire una chiesa dopo la conversione [...] quella in Occidente durante l'epoca romanica.
Bibl.: M. Mserianç, Storia dei cattolici (patriarchi) di E., Mosca 1876 (in armeno); Anania filosofo di Sanahin (sec. X), Discorso panegirico sulla S. Cattolica chiesa di E., in Collana di libri (žołovacu ...
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SETTE SAVI, Libro dei (Syntipas)
Francesco Gabrieli
Opera novellistica di origine orientale, diffusasi attraverso una serie di traduzioni e rielaborazioni in varie lingue d'Oriente e d'Occidente. Nucleo [...] , dovuta a un Michele Andreopulo ed eseguita, pare, sullo scorcio del sec. XI per commissione d'un duca armeno (Gabriele di Melitene) esistono tre redazioni, comprendendovi il rifacimento in neogreco del 1626. In parte dipendenti direttamente dal ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...]
Il primo incarico all'estero si svolse fra il 1292 ed il 1294 quando egli ricoprì le funzioni di bailo in Armenia. La missione che lo attendeva era particolarmente delicata.
L'anno precedente al suo arrivo i precari equilibri esistenti nell'area del ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] di G. fu quindi portato fuori della città santa e bruciato, mentre il suo capo poté essere riscattato dalla nazione armena.
Il martirio di G. fu subito utilizzato dall'Ordine francescano a fini di edificazione spirituale. Lo stesso fra Felice da ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] al congresso di Berlino (13 giugno-13 luglio 1878). Ivi alla Russia fu permesso di riprendersi la desiderata Bessarabia; ma, in Armenia, ebbe solo il porto di Batum e la città di Kars, mentre la Bulgaria fu organizzata in un piccolo stato fra il ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....