IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] nell'originale greco, mentre l'intero testo è conservato in tre traduzioni latine indipendenti, oltre a due altre in armeno e georgiano. Sostanzialmente, si tratta di una cronologia biblica che considera in 6000 anni la durata complessiva del mondo ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] sempre a Bisanzio investiva i gradi di nobiltà. Nel secolo X infatti il titolo era con-cesso ereditariamente a principi vassalli armeni e del Caucaso. Alla fine del secolo, inoltre, era già stato eclissato da quello di proedro. Una vera e propria ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] del mandilio da S. Silvestro in Capite (Roma, palazzi Vaticani, sala della contessa Matilde) e a Genova (S. Bartolomeo degli Armeni) sono quasi identiche anche nelle misure e conservano uno spiccato aspetto arcaico nel colore e nel disegno che deve ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] e in condizioni di forte dispersione geografica. Gli esempi più tipici in proposito sono quelli degli Ebrei, degli Armeni e dei Curdi. In questi casi, la possibilità di mantenere un'identità collettiva dipende esclusivamente dalla capacità di ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] stata che la forma sinora più estrema di discriminazione, che si può ben definire di tipo razziale. Nell'Azerbaigian il conflitto tra armeni e azeri di origine turca ha anche una dimensione sociale, in quanto i primi in genere godono di una posizione ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] di gruppi che si considerano i rappresentanti di nazioni senza territorio (come, per es., i palestinesi o gli armeni). Questi gruppi utilizzano in genere forme di violenza che, come i dirottamenti aerei, colpiscono principalmente cittadini dei paesi ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] . A più riprese intervenne sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto di nazionalità e in particolare degli Armeni, dei cui problemi continuò a occuparsi negli anni Venti.
Finita la guerra, non venne nominato componente della delegazione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] stata utilizzata per la copiatura di manoscritti arabi, bizantini, persiani, siriaci, copti, ebraici, latino-spagnoli, georgiani e armeni. La carta presentava molti vantaggi rispetto alla pergamena: spesso era più elastica, più leggera e, a parità di ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] incorporate placchette lavorate a sbalzo con figure o scene narrative, come quelle del mandylion di Genova (S. Bartolomeo degli Armeni), databile al 14° secolo. Tra gli esempi di pannelli medievali da rivestimento in a. liscio va ricordato il ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] visibile ad esempio nell'appoggio delle potenze che consentì a P. di ottenere dalla Turchia l'emancipazione dei cattolici armeni. Sarebbe tuttavia errato oltre che riduttivo leggere questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli di P ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...