PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Augustyn Michał Stefan Radziejowski, il 6 giugno 1700. A nome di Clemente XI sostenne a Leopoli il collegio pontificio per armeni e ruteni, già impostato dai teatini nel 1665 e all’epoca diretto dal francese Louis-Marie Pidou.
Durante il pontificato ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] protagonista tra la fine del 1507 e l'inizio del 1508.
L'8 dic. 1507 dalla chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni furono trafugati il Sacro Sudario con impresso il volto ritenuto di Cristo - il cosiddetto Mandilio - e il piede dell'apostolo, reliquie ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] una raccolta di alfabeti esotici. Nè del siriaco nè dell'armeno, oggetto principale del suo studio, l'A. ha saputo traduzione di brani abbastanza lunghi in siriaco e in armeno (neotestamentari, liturgici, agiografici) e di fornire informazioni nuove ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] e la lotta a fondo contro il probabilismo nel campo morale. Sempre nel 1785 intervenne anche sul problema della comunione degli Armeni cattolici con quelli scismatici.
Con un Voto del 15 dic. 1784, steso dal D. stesso, l'università di Siena concluse ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] due Paesaggi, Agar e l'angelo e Tobiuzzo, assai vicini al gusto dello Zais. Nel convento lagunare di S. Lazzaro degli Armeni sono due paesaggi col Battesimo di Cristo e la Resurrezione di Lazzaro: chiaramente ispirati nel paesaggio ad opere di Marco ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] , Prague 1928, pp. 22-94; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;G. Petrowicz, L'unione degli Armeni di Polonia con la S. Sede, in Orientalia christ. Analecta, CXXXV (1950), ad Indicem; Acta S. Congr. de Prop. Fide Eccl. cath ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] mandato quindici teologi al concilio che mettessero al servizio la loro esperienza nella ricerca di una soluzione al problema greco e armeno.
Poco dopo il suo ritorno da Costantinopoli, il C. cessò la sua attività a Basilea. Dal 6 genn. 1435 non fu ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] un po', una volta ad Alba Julia, si allontanò per portarsi a Jaşi e di lì a Chocim per poi unirsi ad alcuni armeni a Camenizza. Nel 1617 - così, almeno, in una lettera del 5 apr. 1618, di Jacques Pierre (che, noto come "le capitaine", sarà eliminato ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] come simoniaco. Inoltre nello stesso concilio cerco di riportare in seno alla Chiesa cattolica Gregorio III, "katholikós" degli Armeni.
In Curia dal settembre 1141 alla primavera del 1144, prese parte alla elezione dei due papi, Celestino II e ...
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BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] .
Dopo questa data non si possiedono altre notizie del Bondumier. Si può supporre che sia morto vittima delle lotte accanite tra gli Armeni, i Mongoli e i Mamelucchi.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII, 8304 (XV): G. A ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...