Città della Turchia orientale (338.073 ab. nel 2007), situata a 1950 m s.l.m. È capoluogo della provincia omonima (25.066 km2 con 784.941 ab. nel 2007). Mercato agricolo e sede di industrie alimentari, [...] di transito con l’Iran e con le Repubbliche asiatiche del Caucaso, scalo aereo.
Città antichissima, fu prima denominata dagli Armeni Karin e, dopo la conquista bizantina, nel 5° sec., Theodosiopolis; nel 646 gli Arabi le diedero il nome attuale ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] dal sultano ‚Abd ul-Ḥamīd ii, e tra il 1894 e il 1896 vennero uccisi tra i due e i trecentomila Armeni. Il particolare carattere sistematico e selettivo conferisce a questi massacri una forma genocida. La motivazione del crimine è da ricercare in ...
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Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] e di Corrado di Monferrato, e fu incoronato re in Tiro. Mortagli la moglie, G. sposò Stefania della Piccola Armenia; per difendere gli interessi della seconda moglie, G., che aveva guidato una spedizione contro Damietta, dopo l'occupazione della ...
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'Abd ul-Hamid II
‛Abd ul-Hamid II
Sultano ottomano (Istanbul 1842-Magnesia 1918). Figlio di ‛Abd ul-Mejid I, la cauta apertura liberale all’inizio del suo regno (1876-1909), con la concessione di una [...] modificasse poi parzialmente i termini dell’accordo, il sultano impresse una svolta tirannica al suo regno (massacro degli Armeni, 1895-97), ammantandola di zelo panislamico ed evitando di convocare il parlamento. La progressiva perdita di potere ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] israelitica basata sulla presunta data della creazione del mondo (3760 a.C.). Altre ere usarono, e in parte usano ancora, Copti e Armeni. L’era musulmana ha inizio dall’anno dell’Egira, o migrazione di Maometto dalla Mecca a Medina (16 luglio 622 d.C ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] (1999) aveva raggiunto un totale di 7.953.438 unità.
Dalla prima metà degli anni 1990, in seguito al conflitto con gli Armeni per il Nagornyj Karabah, vi sono, in precarie condizioni nei campi allestiti in varie aree del paese, circa 800.000 profughi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] nordorientali della Turchia, ha una superficie di 29.800 km2 e contava 3.426.000 ab. nel 1992, in massima parte (93,3%) Armeni, con minoranze di Azerbaigiani (2,6%), Curdi (1,7%) e Russi (1,6%). La capitale è Erevan, che nel 1991 contava 1.283 ...
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WOLFF-METTERNICH, Paul conte di Gracht
Diplomatico tedesco, nato a Bonn il 5 dicembre 1853, morto a Heppingen il 29 novembre 1934. Segretario presso le ambasciate di Vienna, Parigi e Bruxelles, fu poi [...] Tirpitz provocò il suo richiamo. Nel 1915-16 ambasciatore a Costantinopoli, venne in conflitto con Enver Pascià per essersi opposto alla persecuzione degli Armeni.
Bibl.: R. v. Kühlmann, Reichsgraf Paul W.-M., in Berliner Monatshefte, gennaio 1935. ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] chiesa di S. Giorgio dei Greci5. Il secolo XVIII veneziano fu cruciale anche per l’insediamento in Italia di una comunità armena mechitarista che prende il nome da Mechitar (1676-1749). Costui nacque a Sebaste nell’Impero ottomano (l’odierna Sivas in ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] la sede consolare, raggiungendo Roma il 19 agosto.
In un'intervista a Il Messaggero (Orrendi episodi della ferocia musulmana contro gli Armeni, 25 ag. 1915), il G. fu tra i primi a dare notizia al mondo occidentale delle stragi perpetrate, nel corso ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...