APADĀNA
NA Tipo di palazzo persiano del periodo achemènide adibito alle udienze di corte. L'a. era costituita da un'unica sala molto ampia, sorgente a qualche metro di altezza dal suolo, munita di numerose [...] (v.) dell'Asia Minore, donde sarebbe giunta nell'Irān tramite gli Assiri. Scavi sovietici eseguiti ad Arin-Berd (presso Erivan, Armenia) hanno portato alla luce i resti di una costruzione munita di 30 colonne, nella quale si è voluto vedere il ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] ’architettura
L’epoca o. vide un importante sviluppo dell’architettura, con ampia ma originale elaborazione della tradizione bizantina, armena e selgiuchide. I suoi primordi, nel 14° e 15° sec., vanno ricercati nella produzione dei Selgiuchidi di Rūm ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] a Parigi dal cardinale Mazzarino (1642), in Portogallo, Austria, Germania e specie nella Spagna, mentre alcuni di loro si recavano nell'Armenia e paesi limitrofi, a Goa e fino nell'Isola di Borneo. Ma nel sec. XIX l'istituto andò declinando, fino a ...
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ODENATO (Septimius Odaenathus; 'Οδαίναϑος, 'Οδέναϑος, 'Ωδέναϑος: la forma originaria araba è Udhainat)
Gastone M. Bersanetti
Apparteneva a famiglia d'origine araba, già illustre e potente a Palmira; [...] O. iniziò le sue campagne vittoriose contro i Persiani: riconquistò la Mesopotamia, rendendo forse di nuovo dipendente dai Romani anche l'Armenia, e si spinse, pare per due volte, fino a Ctesifonte. Gallieno lo premiò col titolo di imperator (264). O ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] come il profilo a fascio dei semipilastri delle pareti dell'atrio, sottintendono un contatto di prima mano con l'a. armena più recente, forse avvenuto attraverso Trdat, l'autore della cattedrale di Ani (988-1000), che fu chiamato a Costantinopoli per ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] comandare».
Il principato di Antiochia era allora conteso tra Boemondo di Tripoli, che lo controllava di fatto, e il re di Armenia, Leone, che rivendicava su di esso diritti legittimi; il progetto (agosto 1210) di un arbitrato tra loro, che con i due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Originari del subcontinente indiano, gli zingari arrivano in Europa intorno all’anno [...] Dall’India all’Europa
Originari delle regioni del Nord-Ovest dell’India, gli zingari arrivano in Europa attraversando la Persia e l’Armenia alla fine del I millennio d.C. Intorno all’anno Mille la loro presenza è attestata a Costantinopoli e in altre ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] , guidato da Tommaso da Tolentino, sul quale si hanno molte più informazioni. Questi aveva già operato in Oriente, in Armenia, insieme ad altri minori del gruppo degli spirituali, quali Angelo Clareno e Pietro da Macerata (fra Liberato), dopo essere ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] . de Propaganda Fide... nella Tartaria minore l'anno 1662: aggiuntavi la nuova spedizione del p. maestro F. Piscopo in Armenia e Persia, dedicato al cardinale domenicano V. M. Orsini, arcivescovo di Benevento: suo intento era di salvare dall'oblio la ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] si indicano l'Epiro, la Grecia, la Macedonia, la Tracia, la Scizia, la Cappadocia, la Galazia, la Bitinia, l'Armenia e la Georgia. Secondo il Canone muratoriano, A. avrebbe incoraggiato Giovanni a scrivere il suo Vangelo; la tradizione colloca il ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
armeniaco
armenìaco agg. [dal lat. Armeniăcus, gr. ᾿Αρμενιακός] (pl. m. -ci). – Dell’Armenia, armeno; è usato soltanto nell’ant. nome dell’albicocco e dell’albicocca, susina a. e più spesso come s. f., l’armeniaca (cfr. anche il nome lat....