BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Sul verso di esse b. sono generalmente raffigurate le armi del sovrano o un elemento araldico (per es., per il re d'Armenia, il leone passante, incoronato e reggente nella zampa anteriore l'asta di una croce). Altrove, l'immagine è quella del santo ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] . Tra il 1274 e il 1302 troviamo numerosi Piccamiglio a Laiazzo (Ayas), principale centro commerciale del Regno d’Armenia e nel porto cipriota di Famagosta; tra questi ancora Ottobono, che appare spostarsi con disinvoltura fra Oriente e Occidente ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] in quegli anni e le ancor più travagliate vicende politiche di quella, singolare enclave cristiana che fu il regno della Piccola Armenia oramai alla fine della sua esistenza, nel 1375, con l'ultimo sovrano Leone VI di Lusignano - non ci consentono di ...
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Sajat nova/Cvet granata
João Bénard Da Costa
(URSS 1968, 1969, Il colore del melograno, 73m); regia: Sergej Paradžanov; produzione: A. Melik-Sarkissian per Armen′film; soggetto: dai poemi di Sajat nova; [...] , alla sepoltura cattolica, al ruolo della Musa, con il rosso e il bianco che ritornano a ricordare la tradizione religiosa dell'Armenia. Così si spiegano la censura e i divieti che il film si trovò a subire. Paradžanov si vide costretto a ricorrere ...
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Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] legioni ripassò l'Eufrate e, non curando i consigli del suo questore Cassio turbato dal fatto che Artabaze, re di Armenia, non aveva mandato gli aiuti promessi, seguì il parere del principe arabo Abgaro, passato poi al nemico, abbandonando l'Eufrate ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] . Nel 6 a. C. in Oriente gli accordi presi contro i Romani da Tigrane IV, successore di Tigrane III al trono d'Armenia, e dal re Fraate V dei Parti, obbligarono Augusto a far deporre Tigrane IV da P. Quintilio Varo e a fargli sostituire Artavasde ...
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LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] Dopo questa data nulla più sappiamo di lui. Non abbiamo prove che veramente abbia fatto anche viaggi in Arabia, Persia, Armenia, Tartaria e Africa centrale, come fu più volte affermato.
L'attività di L. come scrittore fu varia. Nel periodo anteriore ...
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GIOVANNI Crisostomo, santo
Paolo Ubaldi
Chiamato Χρυσόστομος (tradotto esattamente dai Trecentisti con "Boccadoro") per la sua eloquenza, nacque in Antiochia, nel 344 o 347, dal tribuno Secondo e da [...] dell'autorità del vescovo bizantino, una menomazione dei privilegi del patriarcato alessandrino), G. fu relegato prima a Cucuso nell'Armenia (404), poi a Pitiunte sul Ponto (407); ma, nel viaggio da Cucuso a Pitiunte, morì presso Cumana il 14 ...
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Linguista tedesco, nato a Krefeld il 26 giugno 1867. Dal 1896 fu libero docente di linguistica indoeuropea a Marburgo e dal 1903 libero docente di linguistica generale a Berlino; nel 1908 divenne professore [...] . Ma il viaggio di studî nel Caucaso e la permanenza a Tiflis dal 1900 al 1902 lo avviarono verso gli studî armeni di cui divenne uno dei migliori specialisti, pubblicando cataloghi di manoscritti (Katalog d. armenischen Handschriften des Herrn Abgar ...
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Dal momento della prima creazione cardinalizia di Pio XII (18 febbraio 1946), che aveva portato il numero dei c. a 69, alla data della seconda creazione dello stesso pontefice (12 gennaio 1953) i vuoti [...] 4, Brasile 3, Inghilterra 2, Portogallo 2, Canada 2, Argentina 2 e un c. rispettivamente Africa (Tanganika), Armenia, Australia, Austria, Belgio, Cina, Cuba, Ecuador, Filippine, Giappone, India, Irlanda, Messico, Olanda, Polonia, Siria, Ungheria ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
armeniaco
armenìaco agg. [dal lat. Armeniăcus, gr. ᾿Αρμενιακός] (pl. m. -ci). – Dell’Armenia, armeno; è usato soltanto nell’ant. nome dell’albicocco e dell’albicocca, susina a. e più spesso come s. f., l’armeniaca (cfr. anche il nome lat....