CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] . di rocca di non particolare qualità importato dalla Cina, mentre per altri tipi individuava la provenienza dall'Europa, dall'Armenia o dal lontano Maghreb. Altri luoghi di estrazione furono la regione di Hamadān in Persia, la zona costiera lungo il ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] i, p. 191 ss.) e E. Diehl (Manuel, ii) attribuirono una provenienza siro-palestinese; O. Pelka (Elfenbein2, p. 40) pensò all'Armenia, E. Weigand (op. cit., p. 57) indicò persino Gerusalemme e F. Volbach richiama, per alcuni pezzi, l'attenzione sulla ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] divisi da grandi elementi architettonici decorati da viticci e foglie di quercia. Sul pilastro di S-O è figurata la campagna di Armenia e su quello di N-E la campagna di Adiabene; le scene sono concepite secondo quel criterio narrativo di cui la ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] dei vinti, trova la sua espressione nella figura femminile, mestamente seduta ed in cui è da riconoscere la personificazione dell'Armenia o della Parthia, raccolta in un chiuso schema che ne esprime il triste isolamento. I varî personaggi hanno dato ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] , consacrato nel 1181.
Soprattutto nell'Oriente influenzato da Bisanzio, in Serbia, come pure in Russia e in Armenia, oltre all'articolazione tettonica, sull'a. compaiono anche decori plastici e talora una ricca ornamentazione in terracotta.
Tanto ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] . 151-173, 396-425; O.C. Chalpachcjan, Kul᾽turnye svjazi mezdu Vladimirovo-Suzdal᾽skoj Rus᾽ i Armenii [Rapporti culturali tra la russa V.-Suzdal᾽ e l'Armenia], Moskva 1977; H. Faensen, Siehe die Stadt, die leuchtet, Leipzig 1989, pp. 83-99; Russland ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] di Santa Croce a Mccheta (fine del VI e principio del VII sec.), che presenta sensibili differenze rispetto ai monumenti armeni coevi (Avan, Ripsime).
Verso la metà del VII sec., in seguito all'invasione degli Arabi, le condizioni storiche dello ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] . Si continuarono altresì scuole e correnti locali caratterizzate da tradizioni tecniche e artistiche proprie, come quelle di Siria, d'Armenia, d'Egitto, delle quali fu comune l'uso della pietra lavorata con complessa esattezza secondo la funzione di ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] . Si ricordano particolarmente alcuni tessuti egiziani e la copertura eburnea dell'Evangeliario di Ešmiadzin (museo di Erivan, Armenia sovietica), su cui v. anche più avanti.
Nonostante sia estremamente difficile controllare se l'attribuzione a S ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] sostituire il g. con i suoi vialetti e le sue piante, considerato il prototipo dell'arte dei tappeti.Gli ambasciatori bizantini in Armenia si stupirono di fronte al famoso palazzo Muk'tador, la casa dell'albero, chiamato così per un albero d'oro e d ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
armeniaco
armenìaco agg. [dal lat. Armeniăcus, gr. ᾿Αρμενιακός] (pl. m. -ci). – Dell’Armenia, armeno; è usato soltanto nell’ant. nome dell’albicocco e dell’albicocca, susina a. e più spesso come s. f., l’armeniaca (cfr. anche il nome lat....