LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...] , pp. 59 ss.; 41 ss.; U. Jantzen, Griechische Greifenkessel, Berlino 1955, p. 14 ss.; M. Pallottino, Gli Scavi di Karmir-Blur in Armenia e il problema delle connessioni tra l'Urartu, la Grecia e l'Etruria, in Arch. Classica, VIII, 1955, p. 111 ss.; R ...
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Vedi ANTONIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIO (M. Antonius)
M. Borda
Triumviro figlio maggiore di M. Antonio Cretico, nato nell'82 circa a. C.
Educato in Grecia; dal 57 al 55 comandante di cavalleria in [...] (40), stipulò un nuovo trattato a Brindisi con Ottaviano. Nel 37 ritornò in Oriente, sottomettendo nel 34 l'Armenia. Il ripudio della moglie Ottavia per Cleopatra, la concessione delle province asiatiche ai figli di questa, condussero allo scoppio ...
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ARADOS (῎Αραδος, Aradus; fenicio Arwad ass. Aruada, odierna Ruād)
G. Garbini
Piccola isola e città a brevissima distanza dalla costa fenicia, tra Laodicea e Tripoli.
Con Tiro e Sidone partecipò alla [...] al gioco di alleanze fra i vari monarchi seleucidi, appoggiando ora l'uno ora l'altro. Si sottomise a Tigrane di Armenia e infine passò definitivamente sotto il dominio romano. Nel 648 fu distrutta dagli Arabi.
La città di A., a causa delle ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] com'erano dai movimenti degli Eftaliti e degli Unni e dalla nuova potenza di Bisanzio. Le poste in gioco erano sempre l'Armenia e la Siria da una parte e l'Iran esteriore dall'altra.Al di là delle contese militari, un'intensa attività diplomatica ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] , s. v. Bartholomäus, in LCI, V, 1973, coll. 320-334; M. Van Esbroeck, La naissance du culte de saint Barthélemy en Arménie, Revue des études arméniennes, n. s., 17, 1983, pp. 171-195; R. Stichel, Nathanael unter dem Feigenbaum. Die Geschichte eines ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] conservato presso la locale Galleria nazionale, inv. 803, e vedute tratte dall'album Viaggio nell'Egitto, in Persia e nell'Armenia, edito a Parma e a Parigi nel 1859). Lo studio degli orientalisti è mediato dalle stampe, come documentano la copia ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] una guerra contro Roma. Tutta la famiglia imperiale cadde in mano nemica e per ottenere la pace il re fu costretto a cedere la Piccola Armenia ed altre terre al di là del Tigri. Alla sua morte salì al trono Hormuzd II (303-309 d. C.).
Narsah in piedi ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] partire dalla fine del sec. 5° era di uso corrente - basiliche di K῾asał Aparan, Tekor ed Ereruk῾, in Armenia - ornare i portali degli edifici religiosi con archivolti coperti da spioventi che, sovrapponendosi alle lunette, poggiano su semicolonne o ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] Leone VI di L. (1374-1375; m. nel 1393). I sovrani ciprioti si definivano dunque re di Gerusalemme, di Cipro e d'Armenia.I L. si resero celebri per la presa di Alessandria realizzata da Pietro I nel 1365, ma subirono altresì gravi sconfitte: la presa ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] tendenza al realismo rappresentativo e con un proprio concetto così dello stile storico come della decorazione; in particolare l'Armenia, secondo la teoria, peraltro discussa, di J. Strzygowski, avrebbe creato, a contatto dell'Irān, fin dal sec. IV ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
armeniaco
armenìaco agg. [dal lat. Armeniăcus, gr. ᾿Αρμενιακός] (pl. m. -ci). – Dell’Armenia, armeno; è usato soltanto nell’ant. nome dell’albicocco e dell’albicocca, susina a. e più spesso come s. f., l’armeniaca (cfr. anche il nome lat....