linguistica Procedimento d’indagine che consiste nel ricavare per via comparativa da lingue diverse ma affini un certo numero di elementi linguistici comuni che possano essere attribuiti a un’epoca anteriore [...] riportare, a titolo di esempio, un caso di forma indoeuropea ricostruita: gr. δέκα, lat. decem, lituano dešimt, slavo desętĭ, armeno tasn, sanscr. daśa, gotico taihun, tutti significanti «dieci», permettono la r. di un indoeuropeo *dék̂m̥ (ogni forma ...
Leggi Tutto
KARS (nell'antico alfabeto arabo Qārs; A. T., 73-74)
Ettore ROSSI
Sergio PUSKAREV
Città dell'Anatolia orientale, capoluogo del vilâyet omonimo. Il vilâyet di Kars produce ed esporta in notevole quantità [...] sotto il dominio dell'impero russo (1877-78) molti musulmani di questa regione si trasferirono in Turchia e vi immigrarono invece molti Armeni, Greci e Russi, in modo che sul principio del sec. XX il numero dei cristiani vi formava circa la metà dell ...
Leggi Tutto
Nato il 24 maggio 1851 ad Endröd (Ungheria), nel comitato di Szatmár, morto a Budapest il 31 dicembre 1902. Cominciò a pubblicare poesie sui giornali di Budapest nel 1868. Collaborò alla rivista umoristico-satirica [...] storico, 1888; Haluska Benedek, farsa, 1889; A méhek (Le api), commedia, 1890; Erszébet királyné (La regina Elisabetta), dramma storico, 1892; Az örmény (L'Armeno), commedia, 1895; Mohács, dramma storico, 1898; János király (Il re Giovanni), 1902. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] sui territori divisi tra Colchide e Iberia; oggi invece i suoi confini ‒ modificati più volte ‒ sono la Russia a nord, l'Armenia e la Turchia a sud, le sponde caucasiche del Mar Nero a ovest, l'Azerbaigian a est.
La religione cristiana penetrò nella ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] di Montecassino (primi del Settecento; Tolone, Musée des Beaux-Arts) e L’arrivo a Nardò delle reliquie di S. Gregorio Armeno, copia della sezione centrale dell’Arrivo delle ceneri di S. Giovanni Battista a Genova di Solimena, di cui si conserva solo ...
Leggi Tutto
informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] , ai musei di arte moderna e agli aiuti economici stanziati dal governo.
Gli artisti emigrati (tra i primi l'armeno Arshile Gorky e il tedesco Hans Hoffmann) riescono a comunicare ai giovani americani la grande libertà di espressione conquistata dal ...
Leggi Tutto
Iaşi Città della Romania (315.214 ab. nel 2007), nella regione storica della Moldavia, capoluogo del distretto omonimo (5476 km2 con 825.100 ab. nel 2007). Sorge in regione collinare, lungo un affluente [...] chiesa Barnovschi (1629), bizantina con influssi romanico-gotici nel campanile, la chiesa Golia (16°-17° sec.), con fine decorazione armeno-turca nell’interno, la Chiesa madre (Mitropolia), del 19° sec., con pianta bizantina e 4 torri. Interessanti i ...
Leggi Tutto
Libano
Anna Bordoni
Martina Teodoli
(XXI, p. 30; App. II, ii, p. 192; III, i, p. 988; IV, ii, p. 330; V, iii, p. 192)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il lungo periodo di sconvolgimento [...] drusa, e per il 43% di religione cristiana, con rappresentanze dei riti cattolico-maronita, armeno-cattolico, delle Chiese armeno-ortodossa, greco-ortodossa e gruppi minori.
Condizioni economiche. - La disintegrazione politica del paese durante ...
Leggi Tutto
Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] Fu scritto nel sec. II-I a. C. da un giudeo, in ebraico o aramaico, donde fu tradotto in greco, quindi in armeno e slavo; nelle varie versioni subì una grande quantità di interpolazioni cristiane che ne ave vano trasformato l'aspetto a tal punto, che ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano, nato a Il Cairoil 26 maggio 1957. È autore dell’acclamato best seller ῾Imārat Ya῾qūbiyān pubblicato nel 2002 (trad. it. Palazzo Yacoubian, 2006) che lo ha imposto a livello internazionale.
Di [...] ῾Imārat Ya῾qūbiyān che prende il nome da un edificio art déco fatto costruire nel 1937 dall’uomo d’affari armeno Hagop Yacoubian nella centralissima via Sulayman Basha, oggi Talaat Harb, e abitato dall’élite egiziana e straniera fino alla Rivoluzione ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....