(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] il sacrificio eucaristico ne è la cosiddetta Liturgia di s. Giacomo, originariamente greca e poi tradotta in siriaco, armeno e georgiano.
Nel febbraio 2023 la città ha subìto ingentissimi danni a causa degli eventi sismici verificatisi nella regione ...
Leggi Tutto
Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] trattato di Sèvres (1920) alla sola piattaforma anatolica e indebolita dalla creazione di uno Stato curdo autonomo e di uno armeno indipendente, oltre che dall’assegnazione a Francia e Italia di alcune zone d’influenza. Contro tali clausole e contro ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di forte tensione, minacce di scomunica, drammatiche udienze dell’Audo col papa. Analoghe controversie si ebbero con gli Armeni, molto contrariati dalla bolla Reversurus, 1867, che imponeva la conferma romana alle nomine dei vescovi e dei patriarchi ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] il Trattato di Sèvres, riconoscendo al nuovo Stato turco l’Anatolia e la Tracia orientale ed eliminando la menzione di Stato armeno e di autonomia curda. Dopo l’entrata delle forze nazionaliste a Istanbul, il 29 ott. 1923 fu proclamata la Repubblica ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] 59 Su ciò cfr. H.J.W. Drijvers, The Persistence of Pagan Cults and Practice in Christian Syria, in East of Byzantium: Syria and Armenia in the Formative Period, ed. by N.G. Garsoïan, Th.F. Mathews, R.W. Thomson, Washington D.C. 1982, pp. 35-44.
60 Su ...
Leggi Tutto
Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] Ghaniya. Questi ultimi conquistarono Bugia nel 1184, mentre all'altra estremità dell'Ifriqiyya Qaraquš, un mamelucco armeno al servizio del Saladino, attaccava Tripoli e i possedimenti orientali degli Almohadi. Queste difficoltà resero più importante ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Deliberazioni miste, reg. 1, cc. 8, 87; reg. 2, c. 120; V. Langlois, Le trésor des chartes d'Arménie ou cartulaire de la Chancellerie royale des Roupéniens..., Venise 1863, p. 167; Documenta ad Forumiulii patriarchatum Aquileisensem Tergestum Istriam ...
Leggi Tutto
Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] Ayn Ǧālūt nel 1260; ma poi assassinò Quṭuz e divenne sultano. Baybars respinse i mongoli fino all'Eufrate, indebolì il Regno armeno di Cilicia e ridusse i franchi al possesso di una fascia costiera; nel 1268 prese Antiochia. Questo sovrano energico e ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] della classe dirigente politica e intellettuale, e degli uomini validi. La terza fase del genocidio comportò la deportazione di massa degli Armeni, attraverso il deserto, verso campi di raccolta per lo più situati in Siria e lungo l'Eufrate, ove si ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] dove giunse il 23 ag. 1525. Efficace come sempre, e vigorosa, la sua azione: in mezzo alle consuete relazioni sull'Armenia e sulla Persia, trovò modo di rinforzare i dispositivi militari, di aumentare le riserve di frumento, di ficcare in carcere il ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....