GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] fucinare i blocchi maggiori; il secondo, a uso di officina, era impiegato per la lavorazione delle canne delle armidafuoco.
Il più importante degli impianti era quello di Carcina, con tre corpi di fabbrica adibiti alla siderurgia, alle costruzioni ...
Leggi Tutto
CHINELLI (Del Chino nella prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Dinastia di fabbricanti d'armi - in genere maestri di canne e, nel XVII secolo, anche di proiettili d'artiglieria - di Gardone Val Trompia [...] , 26, 27, 29, 31, 37, 38, 45, 50, 61, 64, 65, 72, 74, 75, 79, 88, 91, 92, 95; C. Quarenghi, Tecnocronografia delle armidafuoco italiane, in Atti del Regio Istituto d'incoraggiamento di Napoli, s. 2, XVII (1880), 1, pp. 53-307; XVII (1881), 2, pp. 5 ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] I, Venezia 1824, pp. 141-142; II, ibid. 1827, p. 431; cfr. anche A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armidafuoco italiane, Torino 1869, passim; Id., I cannoni veneti di Famagosta, in Arch. veneto, VIII, I (1874), pp. 7-11; G. De ...
Leggi Tutto
ALBENGA, Giorgio
**
Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] . Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, pp. 92, 424-427; A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armidafuoco italiane, Torino 1868, pp. 384-385; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma, Mantova 1884, pp. 96, 97, 207; Id ...
Leggi Tutto
BATTISTA, Michele
Marcello Terenzi
Mancano notizie biografiche di questo maestro armaiolo, nato in Avellino nella prima metà del sec. XVIII. La sua formazione ha luogo a Napoli nel clima della nuova [...] Stockel, Haandskydevaabens Bedommelse, I, Copenaghen 1943, p. 30; La caccia e le arti (catal.), Firenze 1960, pp. 30-70; A.Gaibi, Armidafuoco italiane, Milano 1962, pp. 132 s.; F. Hayward, The art of Gunmaker, II, London 1963, p. 266; M. Terenzi, L ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI, Sigismondo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Giovanni Battista, si dedicò, nella seconda metà del sec. XVII, alla professione, tradizionale nella sua famiglia, di fonditore di artiglieria [...] pezzi, ne tornò propugnando la costruzione di bocche dafuoco in ferro e l'adozione di proietti oblunghi, , I, Modena 1870, coll. 13-14; G. De Lucia, La sala d'armi nel Museo dell'Arsenale, Roma 1908, p. 121; C. Montù, Storia della artiglieria ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...