CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] Quisca ed ivi fu sepolto. Alla sua memoria fu decretato il conferimento della medaglia d'oro.
Tra le opere principali: Armidafuoco portatili, Roma 1897; La celerità del tiro e il munizionamento della fanteria, Modena 1899; Il tiro, gli esplosivi e ...
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Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] sec.), che fissarono il proprio centro operativo a Zanzibar, sviluppando gli scambi con l’entroterra (tessuti, armidafuoco, avorio, schiavi). Nell’interno non si svilupparono regni accentrati, tranne nell’estremo Nord-Ovest, nelle regioni limitrofe ...
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Scurati, Antonio
Scurati, Antonio. – Scrittore (n. Napoli 1969). Ha scritto i saggi: Guerra. Narrazioni e culture nella tradizione occidentale (2003) in cui analizza le rappresentazioni occidentali della [...] una lucida e impietosa mappatura del presente, con tutti i suoi limiti e le sue inconsistenze. Sulla sanguinosa epopea delle armidafuoco in un affresco storico sull’eclissi dell’età eroica si basa il romanzo d’esordio di S., Il rumore sordo della ...
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Samori Toure
Samori Touré
Condottiero e sovrano dell’Africa occid. (regione del Konya, od. Guinea, 1830 ca.-Gabon 1900). Mercante, costruì un potere personale sulla base di una rete di alleanze con [...] i gruppi diula della regione di Konya. Costruì una temibile armata di schiavi soldati (sofa), importando armidafuoco dalla costa e cavalli e avviò un rivoluzionario movimento di espansione politica diula con una rilevante caratterizzazione islamica ...
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Pelosi, Nancy Patrizia
Pelosi, Nancy Patricia (nata D’Alesandro). – Politica statunitense (n. Baltimora 1940) di orientamento progressista, esponente del Partito democratico. Nata in una famiglia di [...] progressiste su temi come l’aborto, la condizione femminile, la restrizione del possesso di armidafuoco e l’istruzione. Sia da deputato sia da speaker del Congresso si è espressa ripetutamente contro la missione militare statunitense in Iraq ...
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Oda, Nobunaga
Condottiero giapponese (n. 1534-m. 1582), del feudo di Owari. Pose fine al periodo di anarchia feudale del Sengoku: grazie all’uso delle armidafuoco (fu uno dei primi daimyo a usufruirne) [...] allo shogunato (➔ ) degli Ashikaga. Favorì la penetrazione di missionari cattolici, anche per limitare l’influenza politica buddhista. La sua opera di unificazione del Paese fu bloccata da un sottoposto che lo tradì, costringendolo a suicidarsi. ...
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Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] dal rialzo di terra dello spalto) e il rivellino, opera staccata esternamente alla città principale. Con l’introduzione delle armidafuoco (15° sec.) si modificarono le mura e le torri abbassandole (bastioni a pianta pentagonale); si munì il fossato ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] , manovra per fracassare il palamento delle navi avversarie; infine, la fase risolutiva con l’arrembaggio.
Con l’avvento delle armidafuoco, la t. delle galee non mutò molto fino a quando le navi a vela, che già nel Medioevo costituivano il ...
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intifada (arabo intifā´ḍa «scuotimento») Rivolta popolare sviluppatasi nel dicembre 1987 nei territori palestinesi occupati da Israele nel 1967. Estesa da Gaza alla Cisgiordania, fu caratterizzata da [...] che di arrendevolezza verso Israele. A differenza della prima, l’intifada di al-Aqṣā ha visto un largo impiego delle armidafuoco e il ricorso ad attentati e attacchi suicidi contro obiettivi civili e militari, con molti morti tra la popolazione ...
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Ingegnere e scrittore militare (n. Siena 1381 - m. 1458 circa). Secondo alcuni autori preparò un progetto di difesa di Roma per papa Callisto III, fondato sul sistema bastionato. Un suo trattato rimasto [...] manoscritto, De machinis libri decem, contiene interessanti disegni ed è della massima importanza per lo studio della storia delle armidafuoco. ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...