GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] Lacerba, fondata nel gennaio di quell'anno, a Firenze, da G. Papini e A. Soffici; come pure iniziò a nel luglio 1916 venne chiamato alle armi come soldato semplice nel 3° collocato); la stessa immagine del fuoco, dell'incendio (L'incendiario) ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] «Federico II»). Richiamato alle armi nel 1942, prestò servizio la cattedra di fisica teorica, allora tenuta da Carlo Ferretti. In questo periodo, tra il negli archivi Amaldi, permette di mettere a fuoco sia la personalità di Caianiello sia il ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] che "a un teatro inutile è da preferirsi un teatro brutto ma importante Festa del teatro di San Miniato Veglia d'armi, che continuava i modi corali di Processo questo cupo dramma, è forza che distrugge, è fuoco che'brucia, e chi muore per amore sente ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] fatto «governato da tedeschi, da sguizari et spagnoli, tutti sitibondi de denari». Il nuovo duca è «debole», «posticcio», «sanza armi, sanza danari» : le speranze di vittoria furono disdette dal fuoco dell’artiglieria, dalle abili manovre di Gian ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] complemento, fu richiamato alle armi e assegnato al comando deposito , in località La Marsa, poco distante da Tunisi. Passato in mano agli statunitensi, fu iniziò a servirsi nei suoi lavori del fuoco, realizzando le prime piccole combustioni su carta ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pace, connesso al pericolo costituito dalle armi nucleari, fu al centro del Ginevra per un "cessate il fuoco" in Medio Oriente dopo la Saggio sul linguaggio di G. L., Firenze 1990; G. L. visto da G. Lazzati, a cura di A. Oberti, Roma 1992; L. e ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] così il caldo con le cose secche, al fuoco restituire” (cap. III). Segue il messaggio del selle chi le aveva in su i dossi, e chi le aveva da lato, e chi sotto i corpi, e chi le strascinava di , o alle crudeltà delle armi, o agli spaventi delle grida ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] dopo Alfonso, duca di Calabria, in armi nella Campagna romana. Il 26 ottobre a ferro e a fuoco Marino, Cave ed altre ., Diarii, I-XXVIII, Venezia 1879-1890, ad Indices; S. de' Conti da Foligno, La storia de' suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, Roma ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] illuminazione del X dicembre a Genova e reintitolato da un editore successivo Dio e il Popolo in uno dei suoi pezzi meno riusciti, All'armi! All'armi!, né a risollevare le sorti dell'inno rimase ferito, probabilmente dal fuoco amico, alla gamba ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] pur senza altri duri scontri a fuoco ma con un continuo stillicidio di soprusi e scorrerie da una parte e dall'altra) la fabbricazione di armi e l'estrazione di minerali; furono esentate dai dazi doganali le merci prodotte nel ducato da questi e altri ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...