CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] evitare di dar credito a false ma diffuse affermazioni, come quelle sul presunto avvelenamento prodotto dalle ferite daarmidafuoco. Nell'eseguire autopsie il medico dovrà verificare se alle cause apparenti della morte non se ne possano aggiungere ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giacomo (Jacomo)
Nicholas Adams
Non si conoscono i dati biografici di questo architetto militare e cartografo che, figlio di un anconetano, come egli stesso scrisse (Mariano, 1990, p. 56), fu [...] : dalla storia architettonica alla topografia della città di Ancona, dalla costruzione di bastioni in acqua a quella di armidafuoco ed altro ancora.
La parte principale del codice riguarda la proposta per il restauro della città portuale di Ancona ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] mano di C. per Ferdinando Gonzaga. Costui era stato creato cardinale da Paolo V nel 1607. Il 6 genn. 1616, dopo aver rinunciato governatrice fu quello riguardante la proibizione o meno delle armidafuoco nel Senese. Ma anche in tale questione l' ...
Leggi Tutto
IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] italiano di piccolo calibro in confronto con quello di medio calibro, ibid., LI [1903], pp. 161-232; Le moderne armidafuoco portatili da guerra sotto l'aspetto chirurgico, in Il Policlinico, sez. pratica, XIX [1912], pp. 301-304, 337-342; Le ferite ...
Leggi Tutto
GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] pp. 81-84, e in Il Morgagni, XXIV [1882], pp. 504-507; Utilità dello specillo elettrico nelle ferite per armidafuoco del cervello, in Giorn. di neuropatologia, I [1882-83], pp. 145-148; Afasia per entropressione di frammenti del parietale sinistro ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] e Bibl.: Una biografia dettagliata e quasi tutti i docc. citati sono in A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armidafuoco italiane…, I, Torino 1868, pp. 291 n. 166, 314-362, 425-429, 438, 441, 457-466 (vol. reperibile, completo, solo ...
Leggi Tutto
GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] alla fabbricazione di coltellerie e di posaterie stampate.
La crisi dell'industria delle armi colpì soprattutto le armi bianche, rese obsolete dal totale predominio delle armidafuoco, che fece di spade e pugnali il simbolo di un'epoca antica.
Il ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] professione, il M. cercò una via di fuga dall’effimera arte comica applicandosi a escogitare «segreti» per le armidafuoco, in grado di apportare innovazioni tecniche all’artiglieria. Per tali ragioni, Giovanni de’ Medici avrebbe voluto impiegarlo ...
Leggi Tutto
DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] ed armaioli, Milano 1939, p. 123; A. Gaibi, Le armidafuoco, in Storia di Brescia, III, Brescia 1961, p. 872; Id., Armidafuoco ital. nell'Ermitage, in Armi antiche, 1970, p. 72; Id., Le armidafuoco italiane, Milano 1978, p. 247, figg. 172 (con ...
Leggi Tutto
CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] a cartuccia metallica.
Il C., inventore di numerosi congegni per modifiche alle armidafuoco, mancò delle possibilità finanziarie per approfondire gli studi sulle armi e perfezionare le sue creazioni. Nel 1892, in seguito all'adozione di un ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...