Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] (trevo), il dromone, poco diverso dalla liburna e che impiegava il temuto fuoco greco, e un tipo di n. mercantile, la tarida (fondo piatto, di esse con missili, artiglierie, armi subacquee, armi aeree: da qui la sua differenziazione organica in ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Arrigo: una notte era apparso in aria "uno grandissimo fuoco.., correndo dalla parte d'Aquilone verso il meriggio con non valesse se non la forza delle armi, l'atto aveva un'importanza ideale riconosciuta anche da coloro che di fatto non ne tenevano ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] XIV pone fine alle acute polemiche divampanti tra gesuiti da un lato e francescani e domenicani dall'altro, a irritativi, per non accendere maggior fuoco, e far saltare nel precipizio chi può né si deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] fronteggiare, con le sue armi ottocentesche e con le debolezze e del razzismo, misero a ferro e fuoco l’Europa cristiana e il mondo all’ secolo ai nostri giorni. Studi storici in onore del P. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 651-679; S. Lariccia ...
Leggi Tutto
Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] di essere costretto ad arrendersi alla superiore potenza di fuoco dell'armamento francese. Garibaldi lasciò Roma con 4. , la dignità e l'immagine, trascurate da secoli, di un popolo che sapeva battersi con le armi per la propria libertà e per la ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] depositi nascosti di armi ed intervenendo con legge elettorale maggioritaria, senza metterlo a fuoco, preoccupato di non porre in 'intervento di E. Battisti, Italianità di D., Firenze 1957, e da ultimo il volume a più voci D e il Trentino tra la ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che c'è del fuoco dannunziano in Joyce, ma si tratta di un classico fuoco fatuo.
Il tempo da dedicare a Natalia de , tra l'altro dirottando navigli, carichi di merci e armi.
Tra questo susseguirsi di incertezze e contraddizioni alla metà del ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Sforza. Voluta anni addietro da Giulio II con il concorso delle armi svizzere, la restaurazione sforzesca Leone X, Firenze 1957.
Tuttora fondamentale, per una messa a fuoco complessiva del pontificato leonino, L. von Pastor, Storia dei papi dalla ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] E pure sicuro che ne scappa. Cellini lo farà calare da una cesta. E al marchese di Massa Alberico I Cibo bilancino a vicenda senza ricorrere alle armi. E autorevole il papa nella misura con travestimenti pagani, di fuochi artificiali, non disdegnante ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 2 e l'8 settembre, la volta di Reggio, messa a fuoco (prodigo di particolari, iI residente veneto a Napoli, Girolamo Rannusio, il Barovio; "cominciorno a rompersi da se stessi, a buttar via le armi e fuggirsene" insiste la versione notificata ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...