CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] 1388, collaborando al vano e disperato sforzo intrapreso da Francesco il Vecchio contro gli eserciti, alleati di Gian narrazione dei Gatari (p. 552), si suicidò il 9 aprile appiccando fuoco a un mucchio di paglia. Scrive invece il Delayto (col. 1026 ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] , il C. - ricorrere alle armi senza speranza, perché sì corre il lascia vincere più facilmente, da. questi che da coloro che freddamente procedono; ha più sembianza di folgore, così per lo splendore del fuoco, e per lo strepito del tuono e per l' ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] nell'esercito di Carlo V, prima come uomo d'armi poi alla testa di una condotta di cavalleggeri, ali a tenaglie, costituite da due terrapieni, che collegassero la che si proteggessero a vicenda con fuochi incrociati. Prevalse il partito contrario, ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] Venturino, reggendola insieme sino alla chiamata alle armi per la prima guerra mondiale. Smobilitato l'anno l'egida dello Stato, la Scuola di ceramica da lui fondata alcuni anni prima a lato del Museo grande che a piccolo fuoco, e nell'applicazione ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] familiare: dello zio che, da Londra, collaborava al rifornimento di armi e materiali per i garibaldini, fuoco a Calatafimi, dove si distinse in combattimento e fu proposto per una decorazione; si segnalò del pari durante l'attacco a Palermo, tanto da ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...