Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Alpi Carniche nel marzo 1916. Carlo viene chiamato alle armi nel giugno 1917, svolge il servizio militare come ufficiale . La casa dei Rosselli è oggetto di colpi di arma dafuoco, ma Nello, avvisato della rappresaglia, sin dal giorno prima ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] segreto mirante alla raccolta di fondi e all'acquisto di armida inviare in quel Sud col quale mantenevano precari contatti, e marzo 1859) che, allo scoppio della guerra, portò al fuoco muovendo dal deposito di Cuneo: Casale, Varese, San Fermo, ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] confederata ed il ruolo decisivo, in essa, delle armi della Repubblica.
Con ricchezza di particolari, e con avere delle ferite da arma dafuoco (pregevole la descrizione della ferita da archibugio riportata dal conte Nicolò Orsini da Pitigliano, dal ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e incoraggiato gli esperimenti, fu disposto che le bocche dafuoco in ghisa da ordinarsi in Svezia per l'armamento della piazza di Genova tenendo conto della recente esperienza bellica delle analoghe armi francesi.
I suoi progetti e la sua attività ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] Milano, "dimostrò moltissimo coraggio, e fu ferito da un'arma dafuoco alla guancia destra lacerata". Quando il distaccamento dei vivente il G. (Martinelli, p. 4), dopo un fatto d'armi non precisato di quella campagna il re lo decorò sul campo dell' ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] di cospirazione e di partecipazione allo sbarco a Gombo di armi e di munizioni, e ciò determinerà un notevole affievolimento specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite da arma dafuoco.
Nel 1874 vide la luce in Firenze un altro ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] lingua e, semmai, con accentuazioni toscaneggianti. Ricco e accurato il lessico e sovente - designando armi bianche e dafuoco e i colpi da loro inferti, armature e parti di queste, esplosivi, fortificazioni, composizione d'eserciti e loro gerarchie ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] unica reale differenza è che la gerarchia dei principati in armi, da G. è rappresentata in piedi; mentre quella del Mosè fermati dalla guardia del faraone, Ezechiele e il carro di fuoco, I tre fanciulli nella fornace, I tre fanciulli salvati dall' ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] del C. impongono "tirrino quattro volte l'anno l'arcobuso dafuoco".
Membro, quindi, del Senato ordinario e "stravacante" nonché "le compagnie, officiali et soldati loro... provisti delle sue armi et di propri cavalli" - riscontrati "li nomi di tutti ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] Accademia di medicina di Torino. Chiamato alle armi, partecipò alle operazioni belliche della prima guerra mondiale dal F. (si veda, ad es.: Sopra alcuni casi di ferite da arma dafuoco del capo, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...