ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] . Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, pp. 92, 424-427; A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armidafuoco italiane, Torino 1868, pp. 384-385; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma, Mantova 1884, pp. 96, 97, 207; Id ...
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CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] del dipartimento dell'Adige. Durante la permanenza a Trento, per primo in Italia, fece esperimenti sull'innesco delle armidafuoco con polvere fulminante ed ebbe la possibilità di verificarne l'efficacia con i cannoni dei bastioni della città. Verso ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] con un secolo di scarto, opere sue al Cellini.
Fonti e Bibl.: C. Quarenghi, Tecno-cronografia delle armidafuoco italiane..., Napoli 1880, p. 50; A. Angelucci, Armi del Re alla mostra dei metalli artistici in Roma nel 1886, Roma 1886, p. 20; Id., Le ...
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BATTISTA, Michele
Marcello Terenzi
Mancano notizie biografiche di questo maestro armaiolo, nato in Avellino nella prima metà del sec. XVIII. La sua formazione ha luogo a Napoli nel clima della nuova [...] Stockel, Haandskydevaabens Bedommelse, I, Copenaghen 1943, p. 30; La caccia e le arti (catal.), Firenze 1960, pp. 30-70; A.Gaibi, Armidafuoco italiane, Milano 1962, pp. 132 s.; F. Hayward, The art of Gunmaker, II, London 1963, p. 266; M. Terenzi, L ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] delle bocche dafuoco sforzesche, in grado di impressionare - più tardi - lo stesso Leonardo da Vinci.
di secondo piano nell'esecuzione del suo progetto. I seguaci in armi erano stati scelti con cura dal Lampugnani in base allo stesso requisito ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dàfuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto di pensiero. Dico del burino come potrei dire dell'uomo d'armi, dell'amministratore, del poliziotto, ecc." (L'Italialetteraria, n ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] segreto mirante alla raccolta di fondi e all'acquisto di armida inviare in quel Sud col quale mantenevano precari contatti, e marzo 1859) che, allo scoppio della guerra, portò al fuoco muovendo dal deposito di Cuneo: Casale, Varese, San Fermo, ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] confederata ed il ruolo decisivo, in essa, delle armi della Repubblica.
Con ricchezza di particolari, e con avere delle ferite da arma dafuoco (pregevole la descrizione della ferita da archibugio riportata dal conte Nicolò Orsini da Pitigliano, dal ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e incoraggiato gli esperimenti, fu disposto che le bocche dafuoco in ghisa da ordinarsi in Svezia per l'armamento della piazza di Genova tenendo conto della recente esperienza bellica delle analoghe armi francesi.
I suoi progetti e la sua attività ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] Milano, "dimostrò moltissimo coraggio, e fu ferito da un'arma dafuoco alla guancia destra lacerata". Quando il distaccamento dei vivente il G. (Martinelli, p. 4), dopo un fatto d'armi non precisato di quella campagna il re lo decorò sul campo dell' ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...