marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] forse impiegati da Cesare; e finalmente quando i bizantini scoprirono il «fuoco greco», la prima vera arma navale dafuoco, che salvò anche nuovi mezzi di combattimento, principali tra essi le armi subacquee, mine e siluri, che diedero al naviglio ...
Leggi Tutto
Scienza mlitare
Azione di fuoco sviluppata dalle artiglierie e dai mortai pesanti, ed eventualmente medi, per facilitare l’attacco o la reazione di movimento e consentirne la continuità; è sviluppata a [...] azione di accompagnamento delle armi della fanteria.
A. aereo diretto: concorso alle operazioni terrestri da parte delle forze aereo- , aerosgomberi, aviosbarchi).
A. navale: azione di fuoco svolta dalle artiglierie navali a favore di forze terrestri ...
Leggi Tutto
Missili
Nicola Nosengo
Dafuochi artificiali ad armi micidiali
I missili, o razzi, sono oggetti che volano sfruttando la combustione di una sostanza propellente, solida o liquida, e vengono lanciati [...] , ma fino all’Ottocento furono usati più che altro come fuochi d’artificio. Un evento decisivo per lo sviluppo dei missili in per studiarli e sviluppare a sua volta armi simili.
I razzi sviluppati da Congreve entrarono nella dotazione dell’esercito e ...
Leggi Tutto
Il posto dove vengono collocate una o più armi o artiglierie in modo da poter agire efficacemente con il loro fuoco sul bersaglio o sui bersagli. In particolare, si parla, con evidente significato, di [...] batteria (4 o 6 pezzi). Una p. può essere costituita da una semplice zona di terreno senza alcun approntamento particolare, oppure può essere opportunamente organizzata con costruzione di piazzole per armi o artiglierie, munite o meno di riservette ...
Leggi Tutto
spingarda Macchina da guerra usata nel Medioevo per lanciare grosse pietre e, dopo l’invenzione della polvere da sparo, bocca di fuoco leggera e di piccolo calibro, intermedia tra le armi portatili e le [...] artiglierie su affusto a ruote ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] terroristi (come quella tra guerre/armi difensive e offensive) appartiene alla appunto il loro rapporto di 'polarità', da cui deriva il paradosso clausewitziano che la la progressione geometrica della potenza di fuoco' come teorizzavano in Italia le ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] Armate ovvero alle forze di Polizia o ai Vigili del fuoco. Inoltre, la Difesa ha avviato e concretato ulteriori complicate e protette da numerosi istituti giuridici, ma se necessario i magistrati potevano chiamare alle armi senza l'osservanza ...
Leggi Tutto
Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] armato, coadiuvato da uno scudiero e da due-quattro paggi e uomini d'arme, di solito con archi e armi leggere.
A partire ai minimi livelli come le squadre, combinano nel loro interno fuoco e manovra, nel senso che sono suddivise in due aliquote, ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...