Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Sforza. Voluta anni addietro da Giulio II con il concorso delle armi svizzere, la restaurazione sforzesca Leone X, Firenze 1957.
Tuttora fondamentale, per una messa a fuoco complessiva del pontificato leonino, L. von Pastor, Storia dei papi dalla ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] E pure sicuro che ne scappa. Cellini lo farà calare da una cesta. E al marchese di Massa Alberico I Cibo bilancino a vicenda senza ricorrere alle armi. E autorevole il papa nella misura con travestimenti pagani, di fuochi artificiali, non disdegnante ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] conoscevano l'uso del fuoco (tuttavia piuttosto raramente attestato anni a.C.: essa copre tutta l'Europa continentale, da occidente a oriente, e il bacino mediterraneo, compreso manufatti di bronzo, non solo delle armi ma anche degli attrezzi per le ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 2 e l'8 settembre, la volta di Reggio, messa a fuoco (prodigo di particolari, iI residente veneto a Napoli, Girolamo Rannusio, il Barovio; "cominciorno a rompersi da se stessi, a buttar via le armi e fuggirsene" insiste la versione notificata ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] stati a un tempo armi e strumenti di lavoro. tradizionali è difficile addirittura mettere a fuoco il concetto di salariato, ma accentuata in termini assoluti, in quanto gli occupati nel settore passano da 81,4 milioni nel 1974 a 75,1 nel 1990.
Come ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] sviluppo e non prima. Le armi fondamentali della loro battaglia, , ha avuto effetti dirompenti, tali da scardinare la macchina precedente e dar faith, London 1968 (tr. it.: Con il fuoco nella mente: le origini della fede rivoluzionaria, Bologna ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] d'armi venne accolto con sollievo e persino come un successo dal F. che tuttavia continuò a restare lontano da Roma da un ictus cerebrale: i medici "vedendo il gran pericolo, vennero a rimedii violenti toccandolo due volte in testa con botton di fuoco ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] con la prima messa a fuoco dei temi fondamentali della storia "il maggior serbatoio e la piazza d'armi della reazione nazionale e internazionale" (ibid., libertà, la sera del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. morì a Roma il 27 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , secondo lo stesso C., in questo: "Armi e libertà per tutte le nazioni dell'impero febbraio. Soffiavano poi nel fuoco i clericali-conservatori ticinesi che in molti punti contrasta con molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist., III, 468 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] accendeva di entusiasmo per il Foscolo e i valori civili da lui rappresentati e per un altro si piegava al culto , con le armi della cultura, mai si era sul serio ricomposto e, come il fuoco la cenere, sempre aveva seguitato a sottendere i loro ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...