BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] manovra rigida e compassata come in piazza d'armi, dopo che l'aiutante maggiore B. aveva segnato E il 13 luglio Garibaldi scriveva al re da Palermo quasi con le stesse parole, ma il 'unica ripida strada battuta dal fuoco nemico. L'assalto fu respinto ...
Leggi Tutto
Guido Olimpio
Al-Qaida si tinge di nero
Nella regione sahariana si annidano qaedisti, trafficanti di droga e di armi. Nonostante l’intervento militare francese in Mali, la stabilizzazione della regione [...] è favorito dalla mancanza di coesione dei governi locali. Da una parte sono preoccupati, ma dall’altra provano a migliaio di persone. Nello scontro a fuoco che ne è seguito gli assalitori hanno utilizzato armi automatiche e bombe a mano, ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] (1143-80) rinforzò ulteriormente le già poderose mura edificate da Teodosio II.
Il Palazzo Sacro
L'imperatore risiedette a lungo , si faceva ricorso ad armi segrete, la più importante delle quali era il cosiddetto 'fuoco greco'. Si trattava di ...
Leggi Tutto
CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] era già iniziata, e l'Austria provvedeva alla chiamata alle armi anche della classe 1894. Conosciuto tempestivamente il bando, il , a sud di Rovereto, dirigendo il fuoco sulle linee austriache in luoghi da lui ben conosciuti. Fu fatto prigioniero in ...
Leggi Tutto
AMEGLIO, Giovanni
**
Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] immediatamente a sud di Bengasi, e diresse, sotto il fuoco nemico, le prime operazioni fra le dune per la marzo 1912 nel fatto d'armi delle Due Palme, allorché un grosso nucleo di cinquemila beduini guidati da ufficiali turchi, appostatosi di ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] tale possibilità e capiva che i contadini in armi potevano condurre soltanto una guerriglia e tormentare le proprietà accerchiare Potenza, prima dal sud e poi da oriente. Tutta la provincia venne messa a ferro e fuoco, ma alla fine le forze dell' ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] tra l’Elba, il Meno e la Selva Ercinia. Da essi si distaccarono i Marcomanni che, oltrepassato il Meno, fissarono operazioni magiche tuttora praticate (fuochi sulle cime dei monti, l’uomo adatto a portare le armi. Le tribù erano divise nei gruppi ...
Leggi Tutto
Il posto dove vengono collocate una o più armi o artiglierie in modo da poter agire efficacemente con il loro fuoco sul bersaglio o sui bersagli. In particolare, si parla, con evidente significato, di [...] batteria (4 o 6 pezzi). Una p. può essere costituita da una semplice zona di terreno senza alcun approntamento particolare, oppure può essere opportunamente organizzata con costruzione di piazzole per armi o artiglierie, munite o meno di riservette ...
Leggi Tutto
spingarda Macchina da guerra usata nel Medioevo per lanciare grosse pietre e, dopo l’invenzione della polvere da sparo, bocca di fuoco leggera e di piccolo calibro, intermedia tra le armi portatili e le [...] artiglierie su affusto a ruote ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] terroristi (come quella tra guerre/armi difensive e offensive) appartiene alla appunto il loro rapporto di 'polarità', da cui deriva il paradosso clausewitziano che la la progressione geometrica della potenza di fuoco' come teorizzavano in Italia le ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...