EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] accampato nel territorio circostante, misero la città a ferro e a fuoco per quattro giorni. Il papa Leone X inviò prontamente un , dove poté fare rifornimento di armi e di viveri con l'appoggio della popolazione; da lì decise quindi di muovere contro ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] G. Veronesi, L. De Libero).Richiamato alle armi, chiese l'esenzione in base al diritto di sullo sfondo di fuoco e di sangue della l'altra indagine "interna" condotta dal C. e da Ruggero Zangrandi sulla situazione abitativa e la casa in Italia ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] grado di resistere a un nutrito e prolungato fuoco d'artiglieria; muovono, per di più, in proporzioni, con esito disastroso per le armi venete. I Turchi, isolata e di Venezia, Senato. Dispacci di provveditori da terra e da mar, filze 463, lett. del 30 ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] appagato il "desiderio" di tutti che "le armi di questa piazza siino dirette da soggetto prudente, d'intelligenza e valore". Purtroppo loro un duro colpo, accresciuto" dal concomitante fuoco dell'artiglieria scatenato "dalle mura et dalle ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] alleanza con Milano: l'episodio è certamente da mettere in rapporto con la discesa in delle due fazioni si affrontarono in armi nei pressi della torre del Veglio. alte cariche della Repubblica. Appiccato il fuoco alla porta del palazzo sul lato ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] cercò di acquistare, ovunque possibile, cavalli e armi. Tuttavia il vero problema dell'esercito, che San Germano e a Mignano. Nella stretta che da quest'ultima località trae il nome fece accampare poco, saldi di aprire il fuoco: il che provocò lo ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] ; le nuove clausole prevedevano la liberazione dell'Italia dalle armi imperiali, il ripristino dello Sforza nel Ducato milanese, la , se non fussero purgati col ferro e fuoco, spesso da' prelati esercitato". Scontata la conclusione, nella sua ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] e lo scacciò da San Severino. Sarebbe riuscito a vendicarsi un anno più tardi, quando rientrò in armi a San Severino a ferro e fuoco la città. Secondo una versione dei fatti, l’immediata restituzione della salma fu accompagnata da solenni esequie; ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] nel 1918 fu chiamato alle armi. Entrò nel reparto di fanteria di educazione artistica (CEA) e da allora tenne annualmente dei corsi di ceramica anche la Rilegatura del Canone (1966, metallo dorato a fuoco, ripr. in Papa, 1970, p. 277), un Pastorale ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] dai soliti, cioè capaci di sviluppare un volume di fuoco quattro volte superiore (e ciò concorda con la testimonianza del Garzoni), e tali da poter essere realizzati modificando le vecchie armi: è appunto questo fatto ad escludere l'ipotesi di ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...