CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] nonostante l'ordine di non sparare ripetuto da Garibaldi. Cessato il fuoco, egli eluse l'accerchiamento alla testa di un consistente drappello di volontari, che ricondusse in Sicilia.
Qui mantenne in armi ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] raggiunse la chiamata alle armi e fece il corso allievi ufficiali prima a Ceva poi a Pietralata (Roma), da dove dopo l'8 attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano 1963, parzialmente già preparato dall'autore per la ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] furono sottoposte, oltre che al fuoco degli uomini del D., alla una certa stanchezza. Uomo d'armi più che di corte, non cura di E. Morelli, Roma 1939-54, ad Indicem; G. Bandi, IMille. Da Genova a Capua, a cura di E. Di Nolfo, Milano 1960, pp. 305, ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] , l'attitudine al mestiere delle armi e al Comando militare, la scelta 2 aprile, al termine di uno scontro a fuoco con i Versagliesi - nel corso del quale P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta, 1862-1892, Milano 1969, ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 29 agosto, dopo l'armistizio Salasco. Da questo momento l'A. cercò di farsi aprile si dovevano concedere ai rivoltosi le armi dell'arsenale marittimo e nel pomeriggio lo poté essere trattenuta, i soldati reagirono a fuoco: 23 le vittime tra la folla e ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] preposto a effettuare il cambio delle armi in uso alla guardia civica; destinato abilità con cui diresse il fuoco della artiglieria romana, impedendo 'arti. Un altro passo in suo favore fu effettuato da Parigi dal gen. Vaillant: il 19 giugno 1853 (Arch ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] , era stato assoldato per affermare con le armi il diritto di Maria II di Braganza al di Vittorio Emanuele II lo riportava al fuoco per quello che sarebbe stato lo a Livorno visse fino a tarda età assistito da una salute che nel '90, a ottantaquattro ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] gennaio 1915 fu chiamato alle armi e assegnato al battaglione "Aviatori a un atterraggio di fortuna. Dato fuoco al velivolo cercò di sottrarsi alla , dove fu alla guida di mezzi da ricognizione e da bombardamento. La sua impresa aerea più rilevante ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] senza peraltro nascondere, nei rapporti al ministro delle Armi, la necessità che il papa appoggiasse con decisione lo Padova, uno dei punti più battuti dal fuoco nemico, e lì cadde il 10 giugno 1848 colpito da un proiettile di rimbalzo. Dopo la resa ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] di Pirano, dove sotto il fuoco delle batterie nemiche riuscì a liberare Serra, gli faceva pervenire l'ordine di "dare armi ed attrezzi per aiutare in Sicilia" (C. la sinecura senatoria, la funzione già da tempo svolta di "governatore" del principe ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...