SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] e S. Marco (vi espose poi più volte). Richiamato alle armi il 26 maggio 1943, fu ufficiale nell’82° Reggimento di fanteria che io stesso ero diventato spazio…»; da un punto, privo di dimensione, ma essenziale come punto di vista, si andava a un ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] 1940, richiamato alle armi come ufficiale di Il sole è cieco, romanzo apparso a puntate su Tempo nel 1941, prima di essere trasferito Sull’alternanza peste/pelle, con la peste già accaparrata da Albert Camus (La peste, 1947), si giocò anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] , pecora o bue si gonfi per aver ingoiato o esser stato puntoda una biscia, appena da quel pozzo prenda un po’ d’acqua e si lavi la quella dell’intellettuale di corte, quella dell’uomo d’armi contro i Francesi, quella del viaggiatore e, infine, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra le due guerre puniche
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra punica, [...] quelle terre, paga un tributo e promette di non superare in armi il centro di Lissos (Lesh).
Nell’orbita della repubblica entrano tale consuetudine prevede lo spostamento di un popolo da un punto all’altro della Gallia, pacifico perché concordato con ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] dove si trasferì nel 1916 quando Oser Wolf, chiamato alle armi, a causa di problemi cardiaci prestò servizio civile come impiegato. , dove nel 1970 fu chiamato da Giovanni Spadolini diventandone una delle firme di punta. Si oppose alla riforma della ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] politico-religiosi alla fine del 16° sec. erano catalizzati anche da un altro fronte, la guerra fra Spagna e Inghilterra, il conflitto e unità. Infatti, se l’unità, assicurata dalle armi proprie, dalle leggi e dalla religione, soffoca il conflitto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] dadapuntodadadadadada qui in altri centri, come Lipari) dadadada nomi convenzionali).
Ma questa costellazione di centri artigianali “stabili” è soltanto la punta inaugurata da Zeusi da questo puntoda ritenuto da molti dada Siracusa da tanti da ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] , si domanda, ad esempio, se le donne siano atte alle armi e alle lettere, e conclude negativamente la sua indagine; nel capitolo dimostrazioni, ha una sua punta di originalità, che, qualunque sia il giudizio da dare sulla consapevolezza dell'autore ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] che negli Annales Siculi, nel passo in cui si dà notizia della deportazione, la si può confondere con insediative della città ne rappresentavano un punto di forza e, nel contempo, un specialisti della fabbricazione delle armi, "magistris sarracenis, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] Iran e Armenia. Nel testo non si parla di eserciti o di armi, ma di uno scontro dialettico fra i due re. Strumento di questa messaggero che, viaggiando da una città all’altra, riferisce le parole dei rispettivi sovrani. A un certo punto accade che il ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...