Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] e un tema complesso dal punto di vista compositivo, scelto quale la sobria commozione del commiato della defunta da un uomo, che le porge una coppa .
Celebrano le glorie familiari anche i fregi d’armi, gli scudi raffigurati appesi alle pareti e che ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] dei fiumi Kuban, Kuma e Terek e a S da quelle dei fiumi Rion e Kura, mentre al centro broccato con placche d'oro applicate; armi, monete, vasellame d'argento d'importazione 'Albania è stata studiata meno dal punto di vista archeologico e che le sue ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] della Battriana era formata da tribù iraniche affini ai Persiani e ai Sogdiani.
I ritrovamenti di armi dell'Età della Pietra Mongolia settentrionale. Il ricamo è eseguito in lana a punto erba e a punto figura (misura 40 × 20 cm). La tenda ricamata ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] Bronzo e oltre, da un lato, e all'epoca altomedioevale dall'altro, costituiscono i nuovi punti di riferimento sulla base bronzo, del tipo akinàkes, originario dell'Asia occidentale. Queste armi sono generalmente più lunghe di quelle in uso presso gli ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi intorno al programma del l'inizio della crisi mondiale, il G. lasciò da parte le speranze di ritorno al libero scambio e che, durante la guerra, per produrre armi l'Italia aveva dovuto ricorrere a ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] dalla delazione del C., corse alle armi, assalì le case dei magnati in procinto città, venne sferrato il 25 luglio 1324: da qui il nome dato alla giornata di " signoria familiare, e un ruolo di punta fu giocato soprattutto dal fratello Uguccio. Solo ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] .
Il G. era ormai diventato uno degli esponenti di punta della diplomazia pontificia e Giulio III scelse di utilizzarlo per la parola era ormai alle armi e a poco potevano servire le iniziative di mediazione, da qualunque parte provenissero.
Tornato a ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] divulgava le tecniche operatorie da lui messe a punto, fungeva anche da collegamento - inserito com'era uomini e forniture di armi - la cosiddetta Legione umanitaria - non corrispose un pari impegno, finanziario e ideologico, da parte della classe ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] . Almeno dal 1586 cominciò ad adottare la marca ‘parlante’: tre zagaglie (armi indigene in avorio tratte da zanne di elefante) con la punta rivolta in alto, unite al centro da un nastro. Nella tipografia, sita nell’attuale via del Plebiscito, stampò ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] cresta sudovest.
Chiamato alle armi nel dicembre 1848, arruolato (17 ag. 1866). Con l'abate Gorret scalò la Punta Garin (23 ag. 1866), con J. A. Garth Marshall il C. alla spedizione nelle Ande organizzata da Whymper; fu guida di celebri alpinisti: ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...