FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] del Corriere del Ticino di Lugano.
Dopo l'armistizio aderì senza incertezze al partito popolare di Sturzo, Milano 1966, pp. 211-233; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966; L. Bedeschi, Il modernismo e Romolo Murri in Emilia Romagna ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] un computo del tonnellaggio in termini globali accostava l'Italia alle marine minori mentre al contrario si ricercava il maresciallo dell'Impero a Mussolini. Dopo la sconfitta italiana e l'armistizio, dall'agosto del 1944 e fino al febbraio del 1947, ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] licenza poetica, in quanto non venne mai ferito). Dopo l’armistizio fu trasferito in Libia fino al maggio del 1919. Nel , pp. IX-XXVII; A. Erba, Metodo critico e cultura biblica in Italia negli anni ’30, ibid., pp. XXIX-LXXVIII; L. Bedeschi, Don ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] Alberto autorizzava il gen. Salasco a trattare un armistizio con gli Austriaci, in cui si prevedeva il 1933, 2, pp. 401 s.; C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Risorg. ital., Modena 1940, pp. 26 s.; R.[oberto] C.[essi], Figure del 1848: I. C ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] poiché comandato, alla fine del conflitto, in zona d'armistizio in Carnia.
Terminata la fase più specificamente operativa del suo a Roma ma anche a Berlino. Nell'ambito dell'apparato militare italiano il G. restava, in ogni caso, un elemento in grado ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] partire nuovamente per il fronte ma fu raggiunto dalla notizia dell’armistizio. L’11 settembre, insieme con altri, riaprì la sede quello di A.A. Mola, P. R., in Il Parlamento italiano 1861-1992, XXI, Gli anni difficili della Repubblica. La crisi ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] degli ufficiali generali e colonnelli all'atto e dopo l'armistizio, rimanendovi fino all'8 maggio 1945. Sempre nel 1944, 23 giugno 1948.
L'A. è autore del volume Guerra segreta in Italia, Roma 1954, dove è narrata l'attività del SIM nel periodo nel ...
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MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di
Sabrina Sgueglia della Marra
MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di. – Figlio di Demetrio, generale di brigata, e di Luisa Dezza, nacque a Roma il 26 maggio 1901, [...] datisi alla macchia, le molteplici formazioni militari che si erano costituite dopo la dissoluzione dell’esercito italiano nei giorni successivi all’armistizio.
In pochi mesi si delineò un’organizzazione definita e funzionale, dotata di un servizio ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] dal pontefice il delicato incarico di proporre un armistizio tra Francia e Spagna, di assicurarsi che non pp. 18 s.; F. Brevini, Un segretario inedito del Seicento, in Rivista d’Italia, XII (1909), pp. 85-102; A. da Borso, Una lettera inedita di ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] e documenti, note biobibliografiche, Forlì 1969, pp. 79-82; V. Ilari -P. Crociani - C. Paoletti, Storia militare dell’Italia giacobina. Dall’armistizio di Cherasco alla pace di Amiens, 1796-1802, I-II, Roma 2001, ad indices; Iid., Storia militare del ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...