Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] con rapporti di forza precari, i sistemi partecipativi hanno maggiori chances, di successo per ambedue le parti. Lo confermano le esperienze di paesi come laGermania L’accordo interconfederale del 28 giugno 2011: armistizio o pace?, in Arg. dir. lav ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] armistizio. C’è da aggiungere che sintesi non è esattamente astrazione. Laddove la Stati Uniti, la Cina, il Giappone, la Gran Bretagna, i Paesi Bassi, la Francia, laGermania, l’ ciò interrompa traumaticamente la continuità conla configurazione che l’ ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] disponibili alla prospettiva di un armistizio. Una proposta in tal senso la Francia vi aderì il giorno successivo. L’alleanza permise di contrastare con efficacia per una decina di anni l’influenza militare degli Asburgo di Vienna nel mondo germanico ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] del 1928 operò per una «tregua d’armi», un «armistizio» tra Croce e Gentile, per scongiurare il rischio di dare politica capace di sanare la ferita della Germania, oltre ogni inutile misura punitiva, di mitigare il dissidio conla Russia sovietica e ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] , firma l'armistiziocon gli Alleati. Subito dopo Mussolini viene liberato dai Tedeschi e si rifugia nell'Italia del nord dove crea la Repubblica di Salò, che continua la guerra al fianco della Germania. Inizia intanto la guerra partigiana: molti ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] diretti in bicicletta dall’Italia in Germania. Era dunque a Berlino quando sia per Tempo. Così, dopo l’armistizio dell’8 settembre, fu costretto a carcere milanese di S. Vittore (insieme conla moglie). Stando alla documentazione disponibile, non ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] l'armistizio desiderato anche dal papa. I Viterbesi - sicuramente daccordo con il C. se non addirittura spinti da lui - non rispettarono tuttavia gli accordi ed assalirono ed imprigionarono i partigiani dell'imperatore che stavano lasciando la città ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] laGermania per conla Curia pontificia, colloquiando con il prelato Lando di Reggio, amico personale di Gregorio IX. Nel maggio 1230 era a Foggia presso la residenza imperiale e tra il luglio e l'agosto di quell'anno presenziò all'armistizio ...
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Il ruolo geopolitico del Caucaso
Aldo Ferrari
La frontiera caucasica
Per il Caucaso, così come per tutte le altre repubbliche postsovietiche, il 21° sec. è iniziato di fatto nel 1991. La dissoluzione [...] la difficile questione dell’Alto Karabakh, dove la guerra si concluse nel 1994 con un armistizio che lasciava in mano armena non solo la della ‘vecchia’ Europa (Germania, Francia e Italia), meno propensi a pregiudicare i rapporti con Mosca – che ha ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] in Germania – i genitori del M. decisero di sposarsi con il la sua scelta con un gesto netto: la rinuncia alla propria quota del patrimonio familiare.
Il primo, duro, periodo fu fortemente condizionato dagli avvenimenti successivi all’armistizio ...
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