FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] in particolare Francia, Germania e Scandinavia, per studiare la natura geologica di quei con il Klapka una spedizione di fuorusciti per sollevare l'Ungheria. L'iniziativa, caldeggiata anche da O. von Bismarck, fu sospesa dopo la firma dell'armistizio ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] in Inghilterra, Olanda, Francia, Austria e infine in Germania, a Dresda e Berlino. Qui, presentato da K. con il generale G.-Ch.-M. Duroc per definire un trattato di pace conla Francia; una prima bozza fu bocciata da Napoleone, mentre un armistizio ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] , in Portogallo, in Spagna e in Germania e morì a Fère Champenoise nel tentativo di dal 1808 al 1809 fu impegnato conla Grande Armée nella campagna contro l’Impero Esteri sottoscrisse l’armistizio stipulato dal re di Sardegna con l’Austria. Dall ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] Cacciatori della Magra. Dopo l'armistizio di Villafranca, fu inquadrato nell Lo stretto legame conla città di Firenze e conla sua classe dirigente un viaggio di studio compiuto in Savoia, Svizzera, Germania, Danimarca, il G. poco più che cinquantenne ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] dell’armistizio, avendo rifiutato di collaborare con i tedeschi, fu fatto prigioniero e trasferito in Germania, come storiche, X (1980), 3, pp. 557-611; R. Ranieri, La grande siderurgia in Italia. Dalla scommessa sul mercato all’industria dei partiti, ...
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MATARRESE, Salvatore
Claudia Villani
– Nacque ad Andria, il 24 apr. 1908, da Michele e da Carmela Tritta.
Di famiglia modesta, e presto orfano di padre, interruppe gli studi dopo la terza elementare [...] automobilistico; tornato ad Andria per una licenza, con uno stratagemma la famiglia riuscì a evitargli il ritorno in zona di guerra. Dopo l’armistizio dell’8 sett. 1943 e l’arrivo degli Alleati la Puglia beneficiò dello sviluppo di attività legate ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...]
Dopo il 25 luglio, e poi con l’armistizio dell’8 settembre 1943, la missione di Paulucci presso Francisco Franco mutò Madrid la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania nazista. La consegna, affidata al consigliere Pierluigi La Terza, ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] a Roma conla famiglia, dove nacquero il terzogenito, Paolo, nel 1942, e Pietro, nel 1946.
Dopo l’armistizio dell’8 europea, che non può farsi senza laGermania, ma che non può nemmeno essere attuata senza la Spagna cristiana» (Giuseppe Togni..., ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] , non ultima quella di essere ignaro delle «condizioni di armistizio che gli stessi russi ben conoscevano» (Di Nolfo, Serra 2010, p. 110). Si scontrò subito conla durezza delle posizioni sovietiche sulla questione dei prigionieri italiani in ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] calcolo politico, nella prospettiva di un'intesa con i radicali, aveva investito nel 1890 qualcosa ad aprire trattative per un armistizio per la Pasqua del 1915. Di trame politico-diplomatiche al servizio della Germania, di cui si sarebbe reso complice ...
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