CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] l'armistizio desiderato anche dal papa. I Viterbesi - sicuramente daccordo con il C. se non addirittura spinti da lui - non rispettarono tuttavia gli accordi ed assalirono ed imprigionarono i partigiani dell'imperatore che stavano lasciando la città ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] laGermania per conla Curia pontificia, colloquiando con il prelato Lando di Reggio, amico personale di Gregorio IX. Nel maggio 1230 era a Foggia presso la residenza imperiale e tra il luglio e l'agosto di quell'anno presenziò all'armistizio ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] avviate in vista di una riconciliazione conla Curia, a schierarsi dalla parte del re di Germania e a portare aiuto al Visconti che durò sino al 19 di quel mese, fu concluso un armistizio, che sarebbe dovuto durare sino all'11 novembre successivo. Nel ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] del Lussemburgo, imperatore eletto e re di Germania, un pressante invito a venire a pacificare , il 20 agosto, a Butrio conla "grande compagnia" condotta dal conte , riapertesi allo scadere dell'armistizio le ostilità tra la lega e i signori di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] il suo parere e apprestò, conla consueta minuzia e abilità, un piano che consentisse, rompendo la linea Asti-Moncalvo-Casale-Valenza tenuta dai Francesi, di correre a difendere, scaduto l'armistizio, la cittadella di Alessandria, la più esposta alle ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] a Milano e la cui legittimità il C. ebbe più tardi a difendere davanti a E. S. Piccolomini segretario dell'imperatore, invece di continuare le trattative di Ferrara, preferì concludere con Venezia il 20 di agosto un armistizio di un mese, del ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] politica, aveva negoziato un armistizio fra la città e gli imperiali ‒ persistettero con tenacia nella loro azione, di Provenza. Buon esito ebbe anche una legazione papale in Germaniacon il compito di indurre i principi elettori a designare un nuovo ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] in segreto per laGermania in una delle la possibilità di intesa con l'imperatore, il G., che aveva ricevuto un ampio mandato, riuscì a convincere il governo veneziano che una vera pace non era ancora possibile e che conveniva accettare un armistizio ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] una piena adesione al mondo germanico e alla sua cultura con cui l'Inghilterra ha velato la sua politica rapace e feroce" (cit. in G. Turi, Lo Stato educatore. Politica e intellettuali nell'Italia fascista, Roma-Bari 2002, p. 118). Dopo l'armistizio ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] conla forza delle armi contro il patriarca, appoggiando i sudditi a lui ribelli e occupando piazzeforti al di là della Livenza. Un armistizio di commercio tra la città sull'Adriatico e laGermania. Più volte fu assicurata al capitano la riduzione o l ...
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