BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] lo storico Mignet che aveva dichiarato pubblicamente il suo favore all'ingrandimento dei territori di casa Savoia. Ma fu dopo Custoza, e poi dopo l'armistizioSalasco, che fu messa allo scoperto la vera politica francese verso l'Italia. Benché il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] vicende della guerra regia, ma anche da una difficoltà di inserimento nel disordinato ambiente dei volontari, contrario alla sua disciplinata mentalità di uomo di mare.
L'armistizioSalasco rinfocolò nel B., come negli altri democratici, amarezza e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] aveva diritto di voto, il M. invitò i più fedeli repubblicani ad accettare la fusione e lasciò il governo a Castelli, in attesa dell'arrivo dei rappresentanti sabaudi.
Chiusasi rapidamente la parentesi fusionista con l'armistizioSalasco (9 agosto ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] . 1849. il C. sarebbe pervenuto, attraverso promozioni per meriti di guerra, al grado di colonello.
Il problema della difesa di Venezia, postosi con urgenza dopo la conclusione dell'armistizioSalasco tra Piemonte e Austria e dopo il fallimento delle ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e conterranei, il fusionismo carloalbertino.
Anche dopo i rovesci militari e l'armistizioSalasco, restò fermo sulle sue posizioni di moderato federalista e monarchico, persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] . L'andamento della guerra contro l'Austria, la sconfitta di Custoza (27 luglio 1848), poi l'armistizioSalasco (9 ag. 1848) e la capitolazione di Milano, segnarono il declino della stella di Carlo Alberto.
In Toscana l'opposizione democratica, che ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] marginale che, dopo l'armistizio firmato dal generale Salasco, finì per allontanarlo temporaneamente I, Roma 1941, pp. 315 s. Sulla partecip. del C. al processo di unificazione legislativa si veda L. Galeotti, La prima legislatura del Regno d'Italia. ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] nazionale che, sorto il 3 apr. 1848 sotto la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizioSalasco vedeva allontanarsi numerosi soci che aderivano al repubblicanesimo mazziniano.
Con ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] davanti a Milano, e prese sopra di sé, coadiuvato dal capo di Stato Maggiore, gen. Salasco, l'ulteriore direzione delle operazioni. responsabilità, in nome del Re"; appena denunciato l'armistizio, il sovrano sarebbe tornato "alla testa delle truppe ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il 13 agosto, dopo l'armistizioSalasco, e con gli stessi rimase al potere nelle successive conferme del governo triumvirale; fu ministro della Guerra nel governo formatosi il 14 marzo 1849 sotto la presidenza di Manin; fu riconfermato alla direzione ...
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