FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] impadronirsene.
Nel 1515 era a Villafranca, nei pressi di Saluzzo, luogotenente di Prospero Colonna. Sembra che proprio firmato un armistiziodi otto mesi. Clemente VII era convinto che anche Carlo di Borbone non avrebbe mancato di aderire a quanto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] su Roma portarono all'armistizio (15 marzo) perfezionato in seguito a trattative condotte direttamente dal viceré di Napoli Lannoy, a La flotta papale, dopo aver preso a bordo Caterina a Villafranca, giunse a Marsiglia l'11 ottobre.
I colloqui con ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di un solenne indirizzo unitario a Vittorio Emanuele, dal D. stesso a nome del popolo formulato, che fu la prima inequivocabile risposta della Toscana alle mene napoleoniche. Villafranca subito, all'indomani dell'armistizio, nell'appoggio immediato ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] cercava più che mai, dopo Villafranca, di stabilire un'azione comune, di stato di avere il 25 settembre richiesto a Cadorna, benché l'armistizio non prevedesse l'occupazione della città leonina, di stabilirvi, come nel resto della città, posti di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] accusò di inettitudine presso il Cavour, chiedendone, invano, l'esautoramento.
Dopo Villafranca il B . si batté per accreditate sia presso il governo toscano sia presso il pubblico piemontese l'opinione che le clausole dell'armistizio ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di inserimento nel disordinato ambiente dei volontari, contrario alla sua disciplinata mentalità di uomo di mare.
L'armistizio l'attacco nemico davanti a Villafranca, restò immobile, fedele alla consegna di Lamarmora di "tener fermo", nonostante le ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] indicarono nella freddezza e nella tempestività le doti preminenti di chi li guidava. Dopo Villafranca il C. entrò nell'esercito regolare con il grqdo di colonello: al comando della brigata Ferrara di stanza a Ravenna (21 ott. 1859), tenne sempre un ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] politico nazionale, attaccò vivacemente l'armistizio Salasco e cercò di promuovere un'azione comune dei per il prestito e per i pieni poteri. Dopo Villafranca il B. cercò di uscire dal suo isolamento alleandosi con Rattazzi e successivamente anche ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] armistizio Salasco, il B. si trovò in disaccordo con la linea ufficiale del periodico: egli infatti, respingendo l'idea di voci, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem; S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] armistizio era ormai compromessa. Gli attacchi dell'Opinione continuarono in agosto; O. Thaon di Revel, allora di fatto a capo del ministero, lo consigliò di S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, pp. 110 ...
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