CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] II.
Il 9 aprile il duca, trasformata la reggehza in governo provvisorio, si rifugiò nel castello di Weisstropp. Dopo l'armistizioSalasco, rioccupate Parma e Piacenza dall'Austria, C. si affrettò a riaffermare i suoi diritti sul ducato. Continuava la ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] , su indicazione di Gioberti. Il 3 agosto, dopo la sconfitta di Custoza e alla vigilia della resa di Milano (e dell’armistizioSalasco, il 9 agosto), egli incontrò il governo: gli venne affidata una missione a Roma, a nome di Carlo Alberto, per ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] repubblicano che si schierò – come lui – contro i ‘liberi voti’ di fusione della Lombardia con il Regno di Sardegna. L’armistizioSalasco lo colse nell’estate ammalato a Voghera, da dove nel settembre fu ricondotto a Brescia dal padre, in ansia anche ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] maggiore, al servizio del generale C. De Laugier. Prese parte alla battaglia di Curtatone ma dopo la firma dell’armistizioSalasco manifestò a più corrispondenti, a cominciare da N. Tommaseo, la sua profonda delusione per il «tradimento» di Pio IX ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] .
Ma era ormai in atto l'infelice esito della guerra: con il rientro degli Austriaci a Milano il 5 agosto e l'armistizioSalasco del 9 agosto, la Consulta si disperse e solo a poco a poco i suoi membri ripresero i contatti per iniziativa di Vitaliano ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] parlamento subalpino fino a che, il 2 nov. 1850, venne chiamato al Senato per i suoi meriti di studioso.
Dopo l'armistizioSalasco, e il prevalere in Italia e in Piemonte delle correnti più rivoluzionarie, il B. si era schierato tra i moderati del ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] durata: già il 7 luglio fu inviato a Torino, con Giuseppe Reali, per definire l’annessione, poi vanificata dall’armistizioSalasco (9 agosto 1848).
Finita l’ambasceria, Paleocapa rimase in Piemonte per continuare a sostenere la causa veneziana. Dopo ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] volontà popolare. Su questa linea egli continuò a puntare anche dopo che il 9 agosto, in conseguenza della firma dell'armistizioSalasco, Venezia si distaccò dal Piemonte e Manin lo riconfermò nella carica di inviato a Roma.
Nei dispacci che spedì a ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] : lanciò infuocati strali contro l'Austria, sostenne un intervento francese in appoggio del Piemonte e criticò aspramente l'armistizioSalasco. Nel 1849 gli fu affidata anche la segreteria della direzione e dell'amministrazione; nel 1851 iniziò a ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] (da quelli genovesi a quelli lombardi, toscani e romani). Fautore della guerra all’Austria e contrario all’armistizioSalasco, sostenne Vincenzo Gioberti, ma rifiutò la sua offerta di un ministero «della Beneficenza». Ne combatté poi l ...
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