Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] governo decise di comperare in Francia ventimila fucili, meno di un terzo dei quali sarebbe arrivato a Venezia dopo la conclusione dell'armistizio tra il Piemonte e l'Austria.
Per di più il governo di Manin non reagì con la fermezza e la lucidità ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] armi e poi inviato come sottufficiale di fanteria in Croazia. Rientrato in Italia nel 1943, conseguì la laurea e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, insieme con il fratello Lelio (che fu fucilato dai nazisti nell'aprile 1944) si unì ai partigiani ...
Leggi Tutto
FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] con gli Stati sardi e, con A. Gazzoletti e A. Ducati, nel giugno presentò un indirizzo simile a Carlo Alberto. Dopo l'armistizio Salasco si rifugiò a Lugano e, deluso dalla condotta di Carlo Alberto accusato anche di avere abbandonato il Trentino, si ...
Leggi Tutto
Milano, Cinque giornate di
Lotta combattuta dal 18 al 22 marzo 1848 a Milano tra la popolazione della città e le truppe austriache. Fra il 16 e il 17 marzo 1848 a Milano si diffuse la notizia dei moti [...] , si liberò degli occupanti. Nella terza giornata (20) il consiglio di guerra milanese respinse la proposta di armistizio degli austriaci e si costituì un governo provvisorio. Il giorno successivo (21) i milanesi conquistarono tutte le caserme ...
Leggi Tutto
Locuzione con cui si indica la sepoltura di un militare deceduto in guerra la cui identità non è stato possibile identificare, e che rappresenta simbolicamente, onorandone la memoria, tutti i soldati sconosciuti [...] 1920 nell’Abbazia di Westminster su proposta del rev. D. Railton. Nello stesso giorno, data del secondo anniversario dell’armistizio di Compiègne, sotto l’Arco di Trionfo di Parigi venne deposta la Tombe du Soldat inconnu, contenente le spoglie di ...
Leggi Tutto
Gruppo di 8 isolotti, di cui due più grandi, dell’Oceano Atlantico (242 km2 con 7.051 ab. nel 2009), situato a S di Terranova. Costituisce una collettività territoriale della Repubblica francese. Capoluogo [...] 17° sec., successivamente rivendicate dalla Gran Bretagna, le isole furono definitivamente assegnate alla Francia nel 1816. Dopo l’armistizio franco-tedesco del giugno 1940, il Comitato di liberazione francese affidò all’ammiraglio É.-H. Muselier la ...
Leggi Tutto
Peng Dehuai ‹phëṅ tëkℎuai›. - Generale cinese (n. Xiangtan, Hunan, 1900 - m. 1977). Entrò nel partito comunista nel 1927; quando Jiang Jieshi (1934) costrinse Mao Zedong a intraprendere la "lunga marcia", [...] . Membro del Comitato centrale del partito comunista cinese e del Consiglio centrale militare rivoluzionario, poi vicecomandante delle forze cinesi in Corea, fu membro della delegazione comunista alle conferenze d'armistizio di Kaesong e Panmunjom. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio francese, nato a Nérac (Lot-et-Garonne) il 7 agosto 1881, morto ad Algeri il 24 dicembre 1942. Entrato alla scuola navale nel 1899, ebbe una carriera del tutto normale e solo nel 1926 entrò [...] France et sa flotte, Parigi 1940 (scritto di propaganda per la guerra); per i rapporti con Pétain nella preparazione dell'armistizio cfr., oltre l'intervista data dallo stesso Darlan ad H. Béraurd in Gringoire, 3 maggio 1941; A. Kammerer, La vérité ...
Leggi Tutto
FRITSCH, Werner von
Corrado SAN GIORGIO
Generale tedesco, nato il 4 agosto 1880 a Benrath (Renania), morto presso Varsavia il 22 settembre 1939. Fu nominato ufficiale d'artiglieria nel 1900. Fra i primi [...] guerra fu capo di stato maggiore del 4° corpo di riserva, comandato dal generale von der Goltz che, incurante dell'armistizio, continuò per qualche tempo le operazioni nei paesi baltici. Dopo la guerra cooperò con varî incarichi, sia nello stato ...
Leggi Tutto
Scrittore militare, nato a Montpellier il 23 novembre 1753, morto a Parigi il 16 ottobre 1837. Partecipò come capitano alla guerra d'America. Durante la Rivoluzione francese fu due volte deputato, alla [...] di S. M. del Macdonald nel 1800; consigliere di stato; ministro della Guerra con Giuseppe Bonaparte a Napoli; firmatario dell'armistizio di Znaim e conte dell'Impero nel 1809; intendente generale dell'esercito nelle campagne di Russia e di Sassonia ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...