LOMBARDI, Riccardo
Leone BORTONE
Uomo politico, giornalista, ingegnere, nato a Regalbuto (Enna) il 16 agosto 1901. Giovanissimo prese parte attiva alla lotta legale contro il fascismo e come "Ardito [...] ai superstiti del movimento "Giustizia e Libertà", fu tra i fondatori del Partito d'azione. Sopravvenuti l'armistizio e l'occupazione tedesca, si dedicò all'organizzazione della resistenza; fece parte del Comitato di liberazione nazionale Alta ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859) si dedicò ai prediletti studi sociali, ma nel 1866 fu ancora pronto ad accorrere ...
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Uomo politico egiziano (Talā, el-Menūfiyya, 1918 - Il Cairo 1981). Legato a Nasser fin dagli anni dell'Accademia militare (1936-38), fu imprigionato a due riprese per la sua attività antibritannica (1942-44 [...] alla sua morte (1970). Nell'ott. 1973 ordinò l'attacco contro le forze israeliane sul fronte del Canale di Suez; dopo l'armistizio, si impegnò nei negoziati che sfociarono negli accordi con Israele del genn. 1974 e del sett. 1975. Nel nov. 1977 aprì ...
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Generale (Stowlangtoft Hall, Suffolk, 1881 - Kingston Blaunt, Oxfordshire, 1964). Collaboratore diretto di A. P. Wavell, condusse l'attacco vittorioso contro le truppe di R. Graziani (1940-41), occupando [...] Poi (1941) diresse l'invasione della Siria e impose al generale francese Dentz (rappresentante del governo di Vichy) la firma dell'armistizio di S. Giovanni d'Acri (1941). Comandante in capo di tutte le forze del Medio Oriente (1943), occupò l'isola ...
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Storico belga (Gand 1850 - ivi 1920). Prof. (1883) all'univ. di Gand, autore di un Essai sur le rôle politique et social des ducs de Bourgogne dans les Pays Bas (1875) e di notevoli opere sulla storia [...] -96). Fu uno dei capi del movimento fiammingo in Belgio; ostile, durante la prima guerra mondiale, alla politica della Germania nel Belgio occupato, fu deportato in Germania dal 1916 al 1918. Dopo l'armistizio del 1918 fu rettore della univ. di Gand. ...
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Estromesso dall'azione politica fin dal 1924, condusse vita privata e dedita agli studî sino al termine del 1942 quando diventò attivissimo nel coordinare il movimento antifascista. Il 2 giugno 1943 si [...] , sostenne la necessità di un governo politico tutto di antifascisti che avrebbe corrisposto all'attesa del paese. Dopo l'armistizio la sua azione divenne di nuovo clandestina e, come capo del comitato centrale di liberazione nazionale, riuscì ad ...
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PRINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo di stato, nato a Novara il 20 luglio 1766, morto a Milano il 20 aprile 1814. Fece eccellenti studî nel collegio dei gesuiti a Monza (1778-1783), poi all'università [...] E ciò gli valse (27 aprile 1797) di far parte della commissione incaricata della delimitazione dei confini in seguito all'armistizio di Cherasco e la nomina (23 luglio 1798) a primo uffiziale nell'amministrazione superiore delle finanze (25 novembre ...
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Nacque nel territorio di Beauvais e si fece monaco cluniacense. Fu sotto-priore di Cluny, poi nel 1130-31 abate di Vézelay; nel 1135 assistette al concilio di Pisa tenuto da Innocenzo II contro l'antipapa [...] legato in Inghilterra per mettere pace fra Stefano di Blois e Davide I re di Scozia. Alberico riuscì ad ottenere un armistizio e poi la pace; a Westminster presiedette ad un concilio dove Tibaldo, abate di Bec, fu eletto arcivescovo di Canterbury (13 ...
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Mentre la città (28.718 ab. nel dicembre 1947) ha subito scarsi danni durante la seconda Guerra mondiale, la linea ferroviaria che segue il corso del Piave è stata interrotta tra Feltre e Sedico, in seguito [...] Ampezzano) vennero disimpegnate dalla nuova linea Vittorio-Ponte nelle Alpi (inaugurata nel 1938).
Storia. - Dopo la proclamazione dell'armistizio (8 settembre 1943) la provincia di Belluno, con quelle di Trento e di Bolzano, passò sotto il controllo ...
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Nacque il 15 luglio 1823 a Darmstadt, e ivi morì il 15 dicembre 1888. Terzo figlio del granduca Lodovico II di Assia-Darmstadt, entrato nella milizia vi rimase fino al 1862 prestando servizio negli eserciti [...] ; si trovò alla testa di una divisione alla battaglia di Solferino (24 giugno); partecipò alle trattative con Napoleone III per l'armistizio, e, finita la campagna, ebbe il comando del 3° Corpo d'armata austriaco, in Treviso. Tornato in patria, allo ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...