Uomo politico inglese (Londra 1880 - ivi 1959). Fu in Russia e in Italia durante la prima guerra mondiale. Ministro dell'Aeronautica (1922); ministro per l'India nel gabinetto Macdonald (1929-31), preparò [...] (1940) ministro dell'Aeronautica. Escluso dal governo Churchill, fu inviato ambasciatore straordinario a Madrid per ottenere il non intervento della Spagna. Contribuì alla conclusione dell'armistizio con l'Italia (1943), e poi (1944) fu creato lord. ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] offensiva contro Presburgo. E già l'attacco era in pieno corso, quando giunse ai combattenti l'annuncio del concluso armistizio; al quale la Prussia aveva aderito soltanto dopo assicurazione formale che l'Austria avrebbe accettati i capisaldi da lei ...
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Pittore. Nacque a Manciano (Grosseto) il 12 luglio 1852, e vi morì il 18 maggio 1888. Scolaro del Mussini, uscì a ventun anno dall'Accademia senese; tentò, nel 1873, il concorso dell'alunnato Biringucci; [...] soggetti storici, nello spirito del Mussini, del Ciseri e del Cassioli. Nel Palazzo comunale di Siena (1887) affrescò l'Armistizio di Novara e l'Incontro di Teano. Altre opere, tra le principali: Le ultime ore della libertà senese (Palazzo dei ...
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GRIFFINI, Saverio
Cesare Cesari
Nativo di Lodi, studiò a Pavia, e fu coinvolto nei moti del 1821. Emigrato in Spagna, combatté al Trocadero e non tornò in Italia che nel 1848. Riuniti circa 30 volontarî [...] di maggior generale, prese il comando di quattro o cinque mila volontarî che si erano concentrati in Brescia, ma in seguito all'armistizio passò con la sua colonna in Valtellina e si gettò nei Grigioni.
Fu fatta un'inchiesta a suo carico per tale ...
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TANNER, Väinö
Nicola Turchi
Uomo politico finlandese, nato a Helsinki il 12 marzo 1881. Laureatosi in giurisprudenza, si recò in Germania nel 1915 a studiarvi il movimento cooperativo e sindacalista. [...] all'agosto 1944 ministro delle Finanze. Nel 1946 fu condannato a 5 anni e mezzo di carcere per responsabilità di guerra, ai termini del trattato di armistizio russo-finlandese.
Ha scritto: Näin Helsingin kasvavan (Ho visto crescere Helsinki, 1947). ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] , invitandoli a partecipare a una messa in suffragio di Felice Orsini alla basilica di S. Antonio. Dopo l’armistizio di Villafranca fuggì di casa per arruolarsi volontario nell’esercito sabaudo. Entrato come bersagliere nel 47° reggimento, nel ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] . Si guadagnerà così sul campo le spalline di capitano dei bersaglieri, ma con la disfatta di Custoza e il conseguente armistizio firmato da Salasco (9 agosto), col quale i Piemontesi si ritirarono nuovamente oltre il Ticino, il C., fu costretto a ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Austriaci. Il G. si arruolò allora nella legione che agli ordini di G. Garibaldi combatté in alta Lombardia, dopo l'armistizio di Salasco, una difficile guerra di logoramento contro l'esercito austriaco. In particolare, il G. militò, col grado di ...
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Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] guerra del 1848, andò volontario in Lombardia; conobbe di persona a Milano Mazzini, di cui era ardente seguace. Dopo l'armistizio Salasco, stese una fiera protesta e pubblicò l'Inno militare, che aveva composto per l'ispirazione di Mazzini e che fu ...
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Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, [...] annunziare l'autonomia per i varî gruppi etnici, il 17 la trasformazione dell'Impero in stato federale. Costretto all'armistizio, scoppiata in Austria la rivoluzione, riparò in Ungheria (11 nov.), lasciando gli Ungheresi liberi di decidere dei loro ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...