FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] XII legislatura (1874-76) - fino alla morte.
Nel Parlamento subalpino sedette a sinistra e si pronunciò subito contro l'armistizio di Novara, ritenendolo un attentato allo statuto e all'onore dell'Italia (Atti parl., Camera, Discussioni, tornata 27 ...
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Gaza (ar. Ghazza)
Gaza
(ar. Ghazza) Città palestinese di antica fondazione nella striscia omonima. Popolata nel tempo da egiziani, filistei, greci e romani, G. fu la prima conquista islamica in Palestina [...] la Palestina, sotto il governo egiziano, poi ottomano. Parte del mandato britannico dopo il 1919, fu assegnata all’Egitto dall’armistizio del 1949. Nella Striscia di G. affluiva intanto parte di quei 750.000 profughi palestinesi in fuga dalla guerra ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] Solari - con un pane e dieci centesimi, ma mi sembra di essere milionario" (L. Balestreri, Un eroe genovese, p. 23). L'armistizio di Villafranca gli impedì per il momento di impugnare le armi, ma l'anno dopo, il 5 maggio, si arruolò nel contingente ...
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SCIONE (Σκιώνη, Sciōne)
Doro Levi
Antica città greca della Penisola di Pallene (v.) della Calcidica, a oriente di Mende, presso alla costa tra il Capo Posidio e il Capo Canastreo, i cui resti vanno identificati [...] la guerra del Peloponneso dopo i primi successi di Brasida entrò nell'alleanza spartana proprio due giorni prima dell'armistizio dell'aprile 423, esponendosi quindi al furore di Atene, intervenuta nell'estate del medesimo anno con 300 opliti in ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] Garibaldi. Durante la guerra del 1859 si arruolò volontario nel secondo reggimento dei Cacciatori delle Alpi. Dopo l’armistizio di Villafranca tornò a Pavia e si impegnò nei preparativi per la spedizione dei Mille, aiutando Garibaldi nella raccolta ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] sotto le armi. All’indomani della laurea, partì per partecipare alla campagna militare contro la Francia e dopo l’armistizio fu assegnato al battaglione Cadore del 7° reggimento alpini divisione Pusteria, con il quale partì per il fronte albanese ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] (3 settembre) segnò lo sfacelo definitivo dell’esercito russo. Il 26 novembre i bolscevichi saliti al potere chiesero di trattare l’armistizio, stipulato il 15 dicembre. I negoziati di pace si conclusero il 3 marzo 1918: con la pace di Brest-Litovsk ...
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Generale e uomo di stato finlandese (Villnäs 1867 - Losanna 1951). Servì come ufficiale di cavalleria nell'esercito russo, partecipando alla guerra del 1904-05 contro il Giappone, e militò nelle forze [...] e 1941-44 contro l'Unione Sovietica (linea Mannerheim). Eletto presidente della Repubblica (1944), nel sett. dello stesso anno stipulò l'armistizio con l'URSS; nel 1946 si ritirò a vita privata. M. fu tra gli esploratori dell'Asia, avendo negli anni ...
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Generale italiano, nato a Carpi il 26 febbraio 1808, morto a Firenze il 5 aprile 1865. Nel 1826 entrò nella scuola dei pionieri in Modena e quivi si addottoro in matematica. Allo scoppiare dell'insurrezione [...] rapida ritirata dei Piemontesi attraverso la Lombardia non gli diedero il tempo di adempiere al mandato. Avvenuto l'armistizio Salasco, condusse in Piemonte gli avanzi della divisione lombarda. Fu eletto, poco dopo, deputato al parlamento subalpino ...
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MEDA, Filippo
Uomo politico e giornalista, nato a Milano il 1° gennaio 1869. Laureatosi in lettere e giurisprudenza, pure essendosi dedicato alla carriera forense, vi palesò attitudini letterarie. Assunse [...] la guerra da P. Boselli e da V. E. Orlando, il M. tenne il portafoglio delle Finanze. All'indomani dell'armistizio partecipò al partito popolare e ne fu il principale rappresentante nell'ultimo ministero Giolitti (1920-21), in cui resse il dicastero ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...