Giornalista e scrittore italiano (Lizzano in Belvedere, Bologna, 1920 - Milano 2007); va considerato un maestro del giornalismo contemporaneo e della comunicazione, noto per le sue importanti inchieste. [...] Amante della scrittura, decise sin da ragazzo di intraprendere la carriera giornalistica, divenendo molto presto professionista. Dopo l'armistizio dell'8 sett. 1943, si unì ai partigiani per sottrarsi all'adesione alla RSI. Fu giornalista dallo stile ...
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Erede presuntivo del trono granducale di Baden e cancelliere dell'Impero germanico, nato a Baden-Baden il 10 giugno 1867, morto a Costanza il 6 novembre 1929. Compiti gli studi giuridici nell'università [...] . A questo fine, più per le pressioni dell'alto comando militare, che per proprio convincimento, iniziò i negoziati per l'armistizio sulla base dei 14 punti di Wilson, si avvicinò ai partiti di sinistra, per tener buoni i socialisti, infine cercò di ...
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Storico e uomo politico romeno, figlio dello statista Ionel I. Brătianu, nato a Ruginoasa il 30 gennaio 1898. Studiò legge e lettere a Parigi, fu nominato professore di storia universale all'università [...] anni del regno di Carol II e durante il governo di Antonescu (1940-44) si mantenne appartato. Collaborò per l'armistizio del 23 agosto 1944 con la Russia, ma, al processo contro Antonescu, sostenne, insieme a Maniu, l'irresponsabilità personale del ...
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Nato a Londra il 1604, morì nel 1657 a Kent. Governatore di Galway, in Irlanda, si adoperò al mantenimento dell'ordine in questo distretto durante la ribellione del 1641. Non aderì alla confederazione [...] ma gli mancò la fiducia del nunzio apostolico Rinuccini, per consiglio del quale la popolazione di Galway respinse l'armistizio convenuto fra il conte Clanricarde e lord Inchiquin: essi si videro costretti a unire i loro sforzi assediando e imponendo ...
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Uomo di stato tedesco, nato il 2 luglio 1876 a Suhl (Turingia) da famiglia cattolica. Conseguita la laurea in giurisprudenza, nel 1907 entrò nell'amministrazione dello stato, come funzionario del Ministero [...] (dicembre 1918). Il nuovo governo germanico volle ch'egli prendesse parte, nella qualità di consigliere tecnico, ai negoziati per l'armistizio a Treviri Bruxelles e Spa, e più tardi a quelli per la pace a Versailles e per le riparazioni. Chiamato all ...
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TOSCANO, Mario
Antonio Varsori
– Nacque a Torino il 3 giugno 1908, figlio di Giacomo e di Armida, ed ebbe due fratelli: Aldo e Franco.
Il padre, di religione israelita, si suicidò quando il figlio era [...] , II, Origini e vicende della seconda guerra mondiale, Milano 1963; Dal 25 luglio all’8 settembre. Nuove rivelazioni sugli armistizi fra l’Italia e le Nazioni Unite, Firenze 1966; Storia diplomatica della questione dell’Alto Adige, Bari 1967.
Fonti e ...
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PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] . Nel 1942 chiese di essere inviata a Spalato, nella Dalmazia allora annessa all’Italia, per insegnare italiano.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) rimase a Spalato, occupata dai partigiani di Tito, e fu testimone del massacro dei soldati della ...
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ROATTA, Mario
Generale, nato a Modena il 2 gennaio 1887. Sottotenente di fanteria nel 1906, fu promosso capitano nel 1914. Partecipò alla prima Guerra mondiale sui fronti italiano e francese, meritandosi [...] e della 6ª in Sicilia. Dal giugno al novembre 1943 fu di nuovo capo di stato maggiore e come tale seguì, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, il re e il governo a Brindisi. Nel 1945, sottoposto a processo perché imputato, tra l'altro, di atti ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] di Venezia. L. proseguì più tardi tenacemente la lotta contro Venezia per il possesso della Dalmazia, benché avesse concluso un armistizio per 8 anni; ma egli mirò a un disegno molto più vasto, cioè alla conquista del regno di Napoli, dove suo ...
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RONCHI dei Legionarî (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
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Grossa borgata della provincia di Trieste, 4 km. NO. di Monfalcone, 11 m. s. m., all'estremità orientale della pianura friulana, non molto lontana [...] , 818, 124. Per la strada altri reparti di truppa, con autoblindate, si unirono alla colonna. A Mattuglie, sulla linea d'armistizio, il generale Pittaluga cercò di arrestare la marcia di D'Annunzio, ma invano, ché le truppe che dovevano sbarrargli il ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...