CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] che vi dirigeva un Bureau de presse italienne, rivolto in particolare alle popolazioni italiane soggette all'Austria: firmato però l'armistizio, per disaccordo sulle modalità della pace, tanto il C. che il Borgese si dimisero.
La guerra trovò un'eco ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] delle leggi razziali, la liberazione di tutti i prigionieri politici e il ripristino delle libertà.
Subito dopo l'armistizio l'E. cercò, insieme con altri esponenti del Comitato interpartito cittadino, di ottenere armi dal comandante della difesa ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] al tentativo, che non ebbe successo, di organizzare a Torino la resistenza antitedesca all'indomani della firma dell'armistizio. Nell'ottobre, messo sull'avviso di un mandato di cattura spiccato contro di lui, abbandonò Alessandria.
Per alcune ...
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TARABINI, Alessandro Marcellino
Andrea Rossi
– Nacque a Cosio Valtellino (Sondrio) il 15 settembre 1894 da una famiglia benestante di commercianti.
Diplomato maestro elementare e perito industriale, [...] presente ai fatti. Tarabini passò poco dopo in clandestinità, evitando noie da parte delle autorità regie, ma dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e l’occupazione tedesca fu scoperto e fermato dalla milizia fascista; fu processato a Parma assieme ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] subito pronto a prendere l’iniziativa: per mezzo di un’ambasciata di Sforza Pallavicino presso la corte imperiale, ottenne l’armistizio e la definizione del confine tra i due ducati (stabilito grosso modo sul corso del fiume Taro), non più uniti ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] il D. svolse una relazione che fu anche il bilancio di un periodo estremamente travagliato: "Dopo questi due anni dall'armistizio ... dopo grandi scioperi politici e economici, si deve constatare che non si è effettuato né il programma minimo, né il ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] L'articolo del C. La pace italiana (in Politica, fasc. 1, dic. 1918) aveva rilanciato all'indomani dell'armistizio le "minime ed inderogabili" richieste territoriali, coloniali ed economiche che l'Italia avrebbe dovuto presentare nella trattativa per ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] Corsini a L. Galeotti..., p. 48 e E. Poggi, Memorie storiche del governo della Toscana...,III, Documenti, p. 24).
Dopo l'armistizio di Villafranca, non si perse d'animo e, con calma e fiducia, scriveva al governo toscano perché non disperasse a causa ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] al corpo d'occupazione in Macedonia, indi a Parigi presso il Consiglio superiore di guerra; fu poi alla commissione d'armistizio di Spa, e a Parigi, in qualità di civile, come esperto giuridico al congresso della pace. Rientrato in Italia venne ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] e poi alla difesa di Treviso e di Vicenza. Fuggì quindi a Milano e il 4 agosto partecipò alla battaglia di Porta Romana.
Dopo l’armistizio fu a Torino, poi a Genova, dove conobbe G. Mameli e F. De Boni e frequentò le riunioni del Circolo popolare, di ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...