MOROZZO, Francesco
Renato Bordone
di. – Discendente da una famiglia di vassalli del vescovo di Asti che fin dal secolo XII avevano esercitato poteri signorili nel Piemonte meridionale, nacque nella [...] del vescovo, e occupandolo militarmente. Va detto che fin dal giugno 1375 il papa e i Visconti avevano stipulato un armistizio e che dunque l’opposizione della Chiesa di Asti non era gradita, sicché i legati apostolici tendevano ormai a governarne ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] avrebbe operato.
Dopo la resa di Treviso 0 3 giugno 1848), cui sembra che tentasse inutilmente di opporsi, e concluso l'armistizio di Salasco, il F. si unì a Garibaldi nella campagna partigiana nell'alta Lombardia, e a Morazzone, fungendo da aiutante ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] dopo la breve parentesi di fusione con il Piemonte, nel momento in cui a Venezia si diffondeva la notizia dell’armistizio Salasco.
Da allora Sirtori fu uno dei protagonisti dell’opposizione da sinistra a Manin, ma anche una figura imprescindibile per ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] a Pietro Bruni, Giuseppe Manfredi (futuro presidente del Senato), Pietro Ghinelli ed Evaristo Armani.
A seguito dell’armistizio di Villafranca, si determinò una forte incertezza sulle sorti del Ducato, che non era stato esplicitamente contemplato ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] francese. Barberini trattò la questione della Valtellina, dopo avere ottenuto dal pontefice il delicato incarico di proporre un armistizio tra Francia e Spagna, di assicurarsi che non venissero fatte concessioni ai Grigioni e, in particolare, che il ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] fu ideato il nuovo numero de L’Italia libera, che assunse una posizione contraria al governo Badoglio formatosi dopo l’armistizio (8 settembre 1943). Il 27 luglio 1943 la polizia irruppe nello studio, arrestando Paggi insieme ad altri. Il gruppo fu ...
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ROGHI, Bruno
Claudio Rinaldi
– Nacque a Verona il 28 aprile 1894, figlio di Angelo (1864-1930) e di Chiara Maria (detta Clara) Taidelli (1871-1954). Trascorse l’infanzia a Sanguinetto (Verona), il paese [...] , succedendo a Colombo, e la mantenne fino alle dimissioni del dicembre del 1943, nei giorni convulsi dopo l’armistizio.
Inevitabilmente il clima del periodo fascista si rifletteva nelle cronache delle imprese sportive e La Gazzetta dello sport non ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] fotografò gli effetti dei bombardamenti e le macerie prodotte a Milano; e, nel 1945, quelle di Valmontone (Roma). Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internato per due anni in Svizzera. Rientrato in Italia nel 1945, collaborò per un anno con ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] per stabilirsi a Torino. Nonostante le truppe piemontesi si fossero ritirate al di qua del Ticino in seguito all'armistizio Salasco, il M. conservò la speranza, del tutto irrealistica, che l'Austria si sarebbe comunque privata della Lombardia in ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] consigliere dell’Associazione nazionale italiana.
Impegnato tra maggio e giugno nella difesa di Treviso e Vicenza, dopo l’armistizio Salasco dell’agosto 1848 Pieri ripiegò su Lucca, annessa al Granducato di Toscana l’anno precedente; nell’ottobre ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...