CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] trattato di Valenciennes (23 maggio 1794), il Piemonte fu infine travolto (aprile 1796) dall'armata napoleonica. Costretto a firmare l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e poi la pace di Parigi (15 maggio) sanzionante la cessione alla Francia di ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] le armate rivoluzionarie francesi invasero lo Stato della Chiesa, occuparono le Legazioni e costrinsero Pio VI all'armistizio di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose, il F. - nei mesi che precedettero il trattato di Tolentino ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] coppia e dal ritmo incalzante degli avvenimenti di quei giorni convulsi.
La Resistenza
Due giorni dopo l'annuncio dell'armistizio, Brera partecipò con il fratello Franco alla sparatoria della Stazione centrale di Milano, uno dei primi atti di ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] drammatiche della guerra culminarono nella caduta del regime in luglio e nella firma, l’8 settembre 1943, dell’armistizio. Fellini decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita Repubblica sociale italiana e, il 30 ottobre ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] nell'aprile del 1859 si arruolò nell'esercito piemontese e partecipò come soldato semplice alla guerra. Dopo l'umiliante armistizio di Villafranca, alla fine di agosto fu posto in congedo e ritornò a Firenze. Qui, amareggiato e depresso, iniziò ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] giugno). Il 2 agosto era di nuovo allo Stelvio, da dove, dopo altri scontri con gli Austriaci, ignorando volutamente l'armistizio Salasco, e dopo la sfida, in quelle balze montane, della proclamazione di una Repubblica italiana durata tre giorni (P ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] immediata della pace. Così, nonostante gli sforzi della diplomazia imperiale e gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio del 29 apr. 1552.
L'imprevista, ingloriosa soluzione della guerra di Parma creava rapporti estremamente ambigui tra ...
Leggi Tutto
MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] la richiesta di una tregua. Nel gennaio del 1408 si arrivò infine alla pace, annunciata nella piazza di Fermo.
Siglato l’armistizio, i rapporti fra Ladislao e il M. tornarono amichevoli, tanto da indurre quest’ultimo a recarsi in visita ufficiale a ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] nel governo di Gino Capponi formatosi all’inizio di agosto e al quale toccò affrontare la crisi nazionale dopo l’armistizio di Salasco (9 agosto 1848) e l’insurrezione democratica di Livorno, del 25 agosto. Costretto alle dimissioni Capponi, che non ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 19 luglio poté proclamare a Grudzia̢dz (Graudentz), sul confine tra la Polonia e la Prussia, la proroga di un anno dell'armistizio. All'inizio del gennaio 1420 attese a Wroclaw (Breslavia) l'arrivo del re che vi tenne una Dieta. Rimase al seguito di ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...