PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] . Nel 1942 chiese di essere inviata a Spalato, nella Dalmazia allora annessa all’Italia, per insegnare italiano.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) rimase a Spalato, occupata dai partigiani di Tito, e fu testimone del massacro dei soldati della ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] Alberto. Ma, ai primi di agosto, dopo la concessione dei pieni poteri dal Parlamento al re, nel timore di un armistizio il presidente del Consiglio Gabrio Casati, accompagnato da Gioberti, si recò da Carlo Alberto al campo di Vigevano: di fronte ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] di «resa colposa» e «abbandono di comando» dopo l’8 settembre perché «i fatti non sono preveduti dalla legge come reati» (L’armistizio e la difesa di Roma, s.l. 1949, p. 115). Infine, nel giugno 1951 la Procura generale militare archiviò anche l ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] tradimenti (ibid. 1959) sulle vicende di un giovane ufficiale di stanza in Sardegna e sul suo ritorno a Napoli dopo l’armistizio dell’8 settembre; Jovanka e le altre (ibid. 1959) sulla lotta partigiana in Jugoslavia, di cui Martin Ritt diresse nel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] (21-23 genn. 1871) in una battaglia che terminò col trofeo dell'unica bandiera sottratta al nemico in tutta la guerra.
L'armistizio, cui si giunse nei giorni successivi, mise la parola fine a un intervento che, se aveva rinsaldato il mito del G ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] -albanese e in territorio iugoslavo, ricevendo la croce di guerra. Dal novembre 1941 all'ottobre 1942 fece parte della commissione italiana d'armistizio con la Francia come membro del Comando Supremo. Con lo sbandamento delle forze armate seguito all ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] ricevuto dal re, che gli diede istruzioni circa la sua nuova missione, senza tuttavia comunicargli l’avvenuta firma dell’armistizio, di cui Pariani ebbe notizia la sera attraverso la radio. Rimase a Roma mettendosi a disposizione del maresciallo ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] .
Il B. simpatizzò ben presto per le idee provenienti dalla Francia. Alla fine del giugno 1796, poco dopo l'armistizio di Bologna, avanzando i Francesi verso il feudo imperiale di Sorbello, confinante con la provincia di Perugia, il governatore di ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] di diplomatici che non seguirono Mussolini a Salò, fu messo sotto accusa dalla Repubblica sociale italiana per aver collaborato all’armistizio, e fu dimissionato d’ufficio dal Ministero il 31 dicembre 1943. Con d.m. 27 novembre 1945 fu collocato ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] la maturità classica. Nel 1942, chiamato alle armi, combatté contro gli anglo-americani in Sicilia, presso Partanna, fino all’armistizio, quando fece ritorno a casa. Partito per Milano nel 1947, si ritrovò per un breve periodo «accampato» con altri ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...