Michele I
Re di Romania (n. Sinaia 1921). Figlio di Carlo II e di Elena di Grecia, in seguito alla rinuncia del padre alle prerogative reali (1926), alla morte del nonno Ferdinando I fu proclamato re [...] (1940). Pur avendo perso in parte le sue prerogative reali a vantaggio del conducator Ion Antonescu, riuscì a concludere l’armistizio con gli Alleati (1944) e a far partecipare il paese attivamente, nella fase finale, alla guerra contro la Germania ...
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Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] (23 marzo 1849) dopo la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto, riuscì a stipulare a Vignale un armistizio onorevole. Imposta la pace di Milano al paese e al parlamento (v. Italia: Il Risorgimento), mantenne lo Statuto nonostante la ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] allievi ufficiali, fu inviato nell'Italia meridionale dove, in Puglia, lo colsero il bombardamento di Foggia del luglio e l'armistizio dell'8 sett. 1943. Antifascista, nel 1945 si iscrisse al Partito d'azione.
Alla fine del 1945 poté riprendere gli ...
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Figlio (n. 1609 - m. Nevers 1672) di Sigismondo III Vasa, re di Polonia. Dedicatosi alla vita ecclesiastica, nel 1646 fu creato cardinale, ma dovette rinunziare alla porpora quando, alla morte del fratello [...] il paese fu invaso da Carlo X di Svezia e solo dopo molte lotte questi fu costretto, con la pace di Oliva (1660), a lasciare il paese, mentre l'armistizio di Andruszów con Mosca (1667) sanciva la perdita di Kiev e dell'Ucraina di là dal Dnepr. ...
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Giornalista (Lilyvale, Dublino, 1820 - Londra 1907). Corrispondente del Times dal 1841, rimase sempre legato a quel giornale, salvo un breve periodo (1847) di servizio presso il Morning Chronicle. Fu inviato [...] direzione delle operazioni. R. fu poi a Mosca (1856), in India (1857-58), in Italia, dove arrivò alla vigilia dell'armistizio di Villafranca (1859). Fondò nel 1860 e diresse da allora l'Army and Navy Gazette. Grande successo ebbero i suoi servizî ...
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Uomo politico statunitense (Houston, Texas, 1858 - New York 1938). Influente democratico, fu il grande elettore di W. Wilson che fece designare dalla convenzione di Baltimora come candidato democratico [...] nella politica d'intervento a fianco degli Alleati. Fu rappresentante degli USA al consiglio supremo di guerra e ai negoziati d'armistizio (1918), delegato alla conferenza della pace e membro del comitato estensore del Patto della S.d.N. La sua ...
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Figlio (Sinaia 1921 - Aubonne 2017) di Carol II e di Elena di Grecia, in seguito alla rinuncia del padre alle prerogative reali (26 genn. 1926), alla morte del nonno Ferdinando I fu proclamato re, il 27 [...] 6 sett. 1940). Pur avendo perso in parte le sue prerogative reali a vantaggio del conducător Ion Antonescu, seppe concludere l'armistizio con gli Alleati (12 sett. 1944) e far partecipare il paese attivamente, nella fase finale, alla guerra contro la ...
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Feldmaresciallo inglese (contea di Tyrone, Irlanda settentr, 1891 - Slough, Londra, 1969); partecipò alla prima guerra mondiale; nel periodo successivo gli furono affidati varî incarichi militari in patria [...] il 28 sett. 1943, insieme al gen. Eisenhower, ricevette sulla corazzata inglese Nelson il maresciallo Badoglio, per la firma dell'armistizio "lungo". Ebbe parte decisiva nella condotta della campagna d'Italia e il 26 nov. 1944, promosso maresciallo e ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] armi e poi inviato come sottufficiale di fanteria in Croazia. Rientrato in Italia nel 1943, conseguì la laurea e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, insieme con il fratello Lelio (che fu fucilato dai nazisti nell'aprile 1944) si unì ai partigiani ...
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FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] con gli Stati sardi e, con A. Gazzoletti e A. Ducati, nel giugno presentò un indirizzo simile a Carlo Alberto. Dopo l'armistizio Salasco si rifugiò a Lugano e, deluso dalla condotta di Carlo Alberto accusato anche di avere abbandonato il Trentino, si ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...