Generale francese (Bruxelles 1867 - Parigi 1965). Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, nel 1940 fu nominato comandante supremo delle forze francesi, ma nulla poté fare per arginare l'offensiva [...] supremo (19 maggio 1940). Ministro della Difesa nazionale col maresciallo Pétain (1940), restò al governo anche dopo concluso l'armistizio, fu inviato ad Algeri come delegato del governo di Vichy in Africa e divenne poi governatore di Algeri. Dopo lo ...
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Peng Dehuai ‹phëṅ tëkℎuai›. - Generale cinese (n. Xiangtan, Hunan, 1900 - m. 1977). Entrò nel partito comunista nel 1927; quando Jiang Jieshi (1934) costrinse Mao Zedong a intraprendere la "lunga marcia", [...] . Membro del Comitato centrale del partito comunista cinese e del Consiglio centrale militare rivoluzionario, poi vicecomandante delle forze cinesi in Corea, fu membro della delegazione comunista alle conferenze d'armistizio di Kaesong e Panmunjom. ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859) si dedicò ai prediletti studi sociali, ma nel 1866 fu ancora pronto ad accorrere ...
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Uomo politico egiziano (Talā, el-Menūfiyya, 1918 - Il Cairo 1981). Legato a Nasser fin dagli anni dell'Accademia militare (1936-38), fu imprigionato a due riprese per la sua attività antibritannica (1942-44 [...] alla sua morte (1970). Nell'ott. 1973 ordinò l'attacco contro le forze israeliane sul fronte del Canale di Suez; dopo l'armistizio, si impegnò nei negoziati che sfociarono negli accordi con Israele del genn. 1974 e del sett. 1975. Nel nov. 1977 aprì ...
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Generale (Stowlangtoft Hall, Suffolk, 1881 - Kingston Blaunt, Oxfordshire, 1964). Collaboratore diretto di A. P. Wavell, condusse l'attacco vittorioso contro le truppe di R. Graziani (1940-41), occupando [...] Poi (1941) diresse l'invasione della Siria e impose al generale francese Dentz (rappresentante del governo di Vichy) la firma dell'armistizio di S. Giovanni d'Acri (1941). Comandante in capo di tutte le forze del Medio Oriente (1943), occupò l'isola ...
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Storico belga (Gand 1850 - ivi 1920). Prof. (1883) all'univ. di Gand, autore di un Essai sur le rôle politique et social des ducs de Bourgogne dans les Pays Bas (1875) e di notevoli opere sulla storia [...] -96). Fu uno dei capi del movimento fiammingo in Belgio; ostile, durante la prima guerra mondiale, alla politica della Germania nel Belgio occupato, fu deportato in Germania dal 1916 al 1918. Dopo l'armistizio del 1918 fu rettore della univ. di Gand. ...
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Reynaud, Paul
Politico francese (Barcelonnette 1878-Neuilly-sur-Seine 1966). Avvocato, deputato di centrodestra dal 1919, fu ministro delle Finanze (1930) e delle Colonie (1931-32). Oppostosi alla politica [...] sforzo bellico. Chiamato alla presidenza del Consiglio nel marzo 1940, si dimise nel giugno seguente per evitare di firmare l’armistizio con la Germania e fu poco dopo arrestato e più tardi internato in Germania fino al 1945. Membro della Costituente ...
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Generale francese (Lesneven, Finistère, 1880 - Bréau-et-Salagosse, Gard, 1941). All'inizio del 1918 fu inviato presso il corpo alleato di Salonicco, dove, a capo dell'ufficio operazioni, preparò l'offensiva [...] dei Tedeschi, che operarono lo sfondamento di Sedan. Nel giugno successivo presiedette la delegazione incaricata di negoziare l'armistizio prima con la Germania e poco dopo con l'Italia. Ministro della Guerra con Pétain. Morì in un incidente ...
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Ammiraglio (Obernkirchen, Sassonia, 1863 - Marktredwitz 1928). Capo di S. M. della flotta dell'alto mare (1909), poi (1911) stretto collaboratore di A. von Tirpitz, nel 1913 ebbe il grado di viceammiraglio [...] dell'ammiragliato nel 1918, si ritirò a vita privata cinque mesi più tardi, dopo aver condotto le ultime operazioni navali prima dell'armistizio. Fra le sue opere, si ricordano le memorie di guerra Deutschlands Hochseeflotte im Weltkriege (1919). ...
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Uomo politico (Torino 1799 - Firenze 1869), figlio di Carlo Emanuele; avviatosi alla carriera diplomatica (addetto a Parigi e all'Aia, nel 1822 seguì al Congresso di Verona il ministro degli Esteri de [...] (il primo) della Pubblica Istruzione (1847), e spingendolo a concedere lo Statuto, alla cui stesura collaborò. Dopo l'armistizio Salasco formò il gabinetto, ma dovette dimettersi due mesi dopo. Senatore, fu anche presidente del senato dal 1855 al ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...