CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] e a sondare l'atteggiamento della popolazione; nel febbraio del '14 svolse un'importante missione a Napoli, dove il Bentinck trattava l'armistizio col Murat, e il 7 aprile, sempre al seguito di quello, sbarcò a La Spezia ed ebbe parte nella presa di ...
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BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] regno e le truppe di Murat e di lord Bentinck lo att accavano da sud, il viceré Eugenio concluse la convenzione di armistizio di Schiarino Trizzino (16 apr. 1814): è di questi giorni la missione a Parigi del gen. Fontanelli e del B. inviati presso ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] 8 e il 9 settembre organizzò e diresse gruppi di studenti nella resistenza armata contro i Tedeschi che, a seguito dell'armistizio, entravano nella capitale.
Nel frattempo il C. e i suoi compagni, di fronte al rifiuto della Democrazia cristiana - nei ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] di corpo d'armata.
Il 9 sett. 1943 - poche ore dopo la dichiarazione con la quale Badoglio rese noto l'armistizio con le forze angloamericane e mentre la capitale veniva investita dall'attacco concentrico delle unità tedesche - il C. fu alla testa ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] l'Italía in guerra, il B. si arruolò volontario al pari dei fratelli Iti e Ipparco. Tornò a Fiume dopo l'armistizio e, durante la "reggenza del Carnaro", fu "rettore" agli Interni e alla Giustizia. Nel 1929 venne nominato preside della provincia del ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] il comando del generale C. Zucchi, apparentemente deciso a difenderla fino all'ultimo. Ma le trattative e l'armistizio conclusi per ordine del Beauharnais resero inutile ogni resistenza.
Chiese allora il collocamento a riposo, che ottenne col grado ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] bellica della pellicola. Il suo ultimo film, Piazza San Sepolcro, pronto nel 1943, venne cancellato a causa dell'armistizio dell'8 settembre, successivamente annunciato nel 1954, ma in effetti mai distribuito.L'attività teatrale e cinematografica di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] pure Urbano V nell'aprile 1368 era intervenuto presso Carlo V, Luigi d'Angiò all'inizio di novembre fu costretto a concludere un armistizio e a sgomberare i territori fin lì occupati.
Il periodo che va dal 1366 al 1378 - anche se di questi anni, per ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] si mantenne sulle generali. In realtà aveva già fatto prendere contatti con la Porta in vista della conclusione di un armistizio, circostanza che il papa non tardò a scoprire con somma sua indignazione. Di fatto la tregua venne firmata soltanto due ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] le forze della guardia civica e dell'esercito. Ma coerente, sia in politica interna sia, e più, in politica estera. L'armistizio di Salasco, che a Torino si voleva durasse fin quando non si fosse in grado di riprendere le ostilità contro l'Austria ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...