GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] del giugno 1918 alla Nervesa. Fu smobilitato solo il 19 dic. 1919, poiché comandato, alla fine del conflitto, in zona d'armistizio in Carnia.
Terminata la fase più specificamente operativa del suo percorso militare, si aprì per il G. la carriera nell ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] le isole del Dodecaneso, non partì mai per il fronte a causa del precipitare degli eventi nel 1943. Dopo l’armistizio e il ritorno a Milano, ebbe modo di avvicinarsi alle formazioni antifasciste di «Giustizia e libertà». Con la fine della ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , fu mandato a Perugia e l'anno successivo fu trasferito a Roma per lavorare in un deposito dell'arma.
Dopo l'armistizio del novembre 1918 il D. si stabilì definitivamente a Roma dove aprì uno studio in un magazzino abbandonato sulla via Trionfale ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di Sardegna, secondo il principio di una netta separazione e indipendenza fra Stato e Chiesa. Nell'agosto 1848, dopo l'armistizio Salasco, il B. si trovò in disaccordo con la linea ufficiale del periodico: egli infatti, respingendo l'idea di una ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] : Torino, collezione Beccaro Migliorati). Nel 1848 prese parte con il suo reggimento alla prima guerra d'indipendenza. Dopo l'armistizio fece ritorno a Torino e, all'inizio del 1849, chiese le dimissioni dall'esercito e si stabilì in un piccolo ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] , isolando il primo e battendolo in una serie di scontri che indussero il re Vittorio Amedeo III a firmare l'armistizio di Cherasco.
In obbedienza alle clausole del trattato il C., in quanto generale al servizio dell'imperatore, fu costretto a ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] decorato della medaglia d'argento sul campo e delle insegne di commendatore dell'Ordine militare di Savoia.
Dopo l'armistizio, su richiesta italiana, fu liberato dagli Inglesi ed avviato, assieme ai suoi due compagni di prigionia, a Brindisi, nuova ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] preparazione.
Con alcuni amici il B. fondò a Torino il Partito d'azione. Il 9 sett. 1943, all'indomani dell'armistizio, raggiunse Cuneo da Torino, e con Duccio Galimberti e altri dieci antifascisti fondò la banda partigiana "Italia libera" e salì ...
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ARMELLINI, Quirino
Giorgio Boatti
Nacque il 31 genn. 1889 a Legnaro (Padova) da Antonio, coltivatore diretto, e Maria Basso. Dopo aver completato brillantemente i corsi presso l'Accademia militare di [...] (MVSN).
Nel corso dei primi giorni di agosto Badoglio pensò all'A. come possibile incaricato delle trattative di armistizio con gli alleati; ma la permanenza del generale al comando della MVSN - permanenza che l'A. utilizzò per neutralizzare ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] -luglio 1859) riaccese tuttavia nel M. la passione per la causa dell'indipendenza italiana. In particolare, dopo l'armistizio di Villafranca (che, tra le altre cose, prefigurava la permanenza della sua Mantova sotto il dominio asburgico), si convinse ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...