DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo l'armistizio di Casalanza, fu escluso dall'esercito napoletano e considerato prigioniero di guerra dagli Austriaci, nonostante si fosse offerto di servire ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e lasciò il governo a Castelli, in attesa dell'arrivo dei rappresentanti sabaudi.
Chiusasi rapidamente la parentesi fusionista con l'armistizio Salasco (9 agosto), il M. tornò al potere, dapprima da solo, per evitare la svolta radicale invocata dal ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tutte quelle garanzie che assicuravano alla città le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, che assaliti dalla folla furono salvati da D. Manin, pur ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Souza Coutinho, ibid.).
Era cominciata intanto nel 1792 la guerra della Francia contro il Piemonte, costretto nel 1796 all'armistizio di Cherasco e alla successiva pace di Parigi (15 maggio). Chiamato nell'agosto del 1796 a sostituire all'ambasciata ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...